
Se il tuo amico a quattro zampe è solito “trascinarti” quando lo porti fuori in passeggiata, allora inconsapevolmente forse stai già praticando il canicross. Si tratta, in verità, di una vera e propria disciplina dove cane e conduttore corrono insieme lungo un percorso sterrato, uniti mediante una specifica attrezzatura.
Volendolo definire, il canicross è un’attività sportiva che prevede uno specifico allenamento sia per il cane che per il suo compagno umano. Entrambi, infatti, devono coordinarsi nella corsa: il cane deve imparare a mantenere un’andatura costante e a correre dritto davanti al suo compagno e, a sua volta, il compagno umano deve imparare a dare determinati comandi (“via”, “stop”, “destra” e “sinistra”) al proprio cane.
Il canicross è uno sport a livello internazionale che ha una sua federazione, l’International Canicross Federation (ICF). In Italia invece un punto di riferimento per gli appassionati di questa disciplina è sicuramente la Federazione Italiana Cinofilia Sport e Soccorso. Sono numerose le gare e gli eventi di canicross organizzati su tutto il territorio: di norma si tengono su percorsi che vanno dai 3 agli 8 km, ma esistono anche gare su distanze maggiori e terreni più impegnativi.
Per praticare questa disciplina occorre un'attrezzatura specifica per evitare strappi e infortuni. Innanzitutto è prevista un'imbragatura, ossia una pettorina che consente al cane di correre e tirare il conduttore comodamente, senza che siano esercitate pressioni nella zona del collo e senza che il cane abbia difficoltà a respirare. L'imbragatura è un attrezzo che arriva dal mondo dei cani da slitta, che generalmente devono compiere uno sforzo maggiore nel correre e nel tirare una slitta, rispetto a quello che deve fare un cane che pratica canicross.
Poi c'è la cintura, una fascia della larghezza di 10-15 cm che si indossa in vita, a cui si aggancia, come vedremo, la linea. Grazie alla cintura si può correre con le braccia libere, compiendo il naturale movimento della corsa e soprattutto senza dover tenere in mano un guinzaglio!
La linea è una corda o un nastro elastico che collega la cintura all’imbragatura. Deve essere dotata di un paio di moschettoni, di cui almeno uno a sgancio rapido, nel caso il cane trascinasse il compagno verso un pericolo: in questo modo il conduttore ha la possibilità di sganciarsi velocemente di non rischiare di farsi male.
Infine, è raccomandabile procurarsi un paio di booties, vale a dire delle scarpette per cani che proteggono le zampe da eventuali escoriazioni e tagli.
Nel considerare i benefici che riceve il cane dalla pratica del canicross, sicuramente va detto che la mente del cane viene allenata e impegnata in modalità lavoro, e questo aspetto ha sicuramente dei vantaggi per la salute del cane, sia fisica che mentale. A divertirsi e trarne benefici è anche il conduttore umano che non solo si mantiene in forma, ma può appassionarsi molto a questa disciplina praticata in compagnia del suo fedele amico.
Difatti, il canicross aiuta a instaurare un buon feeling con il proprio cane. Aumenta l'empatia e la relazione uomo-animale ha solo da guadagnarci. Oltretutto, fare sport insieme può solo che migliorare l’umore di entrambi. È infatti ormai risaputo che il corpo libera le endorfine e le serotonine, in grado di contrastare gli stati ansiosi e la depressione. Non solo ritagliandosi dei momenti da trascorrere esclusivamente con il proprio cane, si possono allontanare i problemi sminuendone la grandezza ma, allo stesso tempo, si acquisisce una maggiore tranquillità e una visione forse più distaccata che possono veramente aiutare a superare con successo dei momenti difficili.
Il canicross è anche una disciplina che si pratica all'aperto, in tutte le stagioni. Questo permette di temprare il fisico, di godere delle ore di luce e di mantenersi attivi anche quando la temperatura del termometro si abbassa.