Ci sono 11 posti tra Regioni e Comuni italiani che ti pagano per viverci

In Italia le aree interne costituiscono una parte rilevante del Paese: sono circa il 60% della superficie nazionale, ma all’interno di esse vive solo il 23% della popolazione. Ecco allora come alcune Regioni e Comuni hanno pensato di incentivare le persone per tornare a viverci.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Mattia Giangaspero 19 Giugno 2024

Il problema dello spopolamento del nostro Paese non è un problema recente e anzi ha radici ben piantate. Recente invece è la volontà di volerlo affrontare e se da un lato le istituzioni ancora sono ferme a questa volontà, senza una reale messa in campo di servizi e strumenti adeguati per combatterlo, dall'altro lato ci sono piccoli borghi e Comuni che ti pagano per andar a viverci.

Nell'ultimo anno la popolazione italiana è diminuita di circa 180mila persone e il calo demografico ha riguardato soprattutto le aree interne

In Italia le aree interne costituiscono una parte rilevante del Paese: sono circa il 60% della superficie nazionale, ma all'interno di esse vive solo il 23% della popolazione.

Il Molise

La regione ha avviato un programma di incentivi nel 2019, offrendo 700 euro al mese alle famiglie che si trasferiscono in un villaggio remoto e vi aprono un'attività per almeno tre anni.

La Calabria

Il progetto "reddito di residenza attiva" offre fino a 28mila euro  a coloro che sono disposti a trasferirsi in piccoli paesi della regione dove risiedono meno di 2mila persone. Coloro che non hanno più di 40 anni e presentano una domanda accolta dovranno trasferirsi entro 90 giorni e potrebbero ricevere un finanziamento da 800 a 1.000 euro al mese per due o tre anni. Questo progetto è stato avviato nel dicembre 2020

I 9 borghi italiani che ti pagano per andare a vivere

Diversamente dal progetto del Molise e della Calabria, ci sono altri piccoli borghi che incentivano le persone per viverci

  1. Aieta
  2. Albidonia
  3. Bova
  4. Caccuri
  5. Civita
  6. Samo e Precacore
  7. Sant’Agata del Bianco
  8. San Donato di Ninea
  9. Santa Severina

Con il trasferimento di nuove persone, si spera di rinvigorire l'economia locale, mantenere aperte le scuole, preservare le tradizioni e sostenere l'agricoltura e le piccole imprese.