Le erbe aromatiche non dovrebbero mai mancare nella nostra cucina, perché ci aiutano a insaporire i piatti senza eccedere col sale, a dare colore e profumo. E poi, sono anche ricche di proprietà benefiche!

Peccato che siano molto delicate e che conservarle mantenendone inalterati sapore e odore sia difficile, se non si conoscono i giusti metodi. Le piantine, ad esempio, se tenute in balcone tutto l'anno, rischiano di seccarsi con l'arrivo dell'inverno. Le erbe aromatiche fresche acquistate al mercato, invece, non andrebbero mai lasciate nel sacchetto di plastica né riposte nei mobili sui fornelli, per averle sempre pronte all'uso, perché il calore e il vapore le rovinerebbero.

Come conservare le erbe aromatiche, allora? I metodi sono diversi, dal congelamento all'essiccazione. Vediamoli tutti!

1. In barattolo

Le erbe aromatiche sono fotosensibili, vengono danneggiate dalla luce diretta del sole e dalle temperature elevate, come quelle generate dai vapori della cottura.

Per questo motivo il modo migliore per conservarle è in barattoli, di latta o vetro, meglio se con chiusura ermetica, da riporre in un posto della casa al riparo da luce e calore.

I rizomi, come lo zenzero, vanno tenuti a temperatura ambiente, mentre i semi aromatici vanno messi in frigorifero.

2. Congelamento

Per conservare le erbe aromatiche fresche che non riusciamo a consumare in breve tempo, possiamo congelarle. Tutto quello che dobbiamo fare è lavare le nostre erbe, se necessario tagliarle, asciugarle bene e infine conservarle in freezer nei sacchetti per congelare gli alimenti.

In alternativa, possiamo congelarle in olio. Basta tagliarle in piccoli pezzi, metterle nelle vaschette per i cubetti del ghiaccio, ricoprirle di olio e posarle nel congelatore. Avremo così un ottimo condimento subito pronto e profumato!

2. Essiccazione

Se invece vogliamo conservarne il sapore ma non la freschezza, possiamo optare per l'essiccazione e per farla possiamo seguire due metodi: in microonde e in forno.

Per essiccare le erbe aromatiche in microonde, dobbiamo stendere le singole foglioline di aromi su un foglio di carta forno, metterle nel microonde e farle cuocere per circa 2 minuti. Una volta estratti dal microonde, i nostri sapori saranno belli croccanti e disidratati. Sgretoliamoli con le mani e poi conserviamoli in dei barattolini di vetro o latta a chiusura ermetica. In questo modo avremo una polvere aromatizzante sempre pronta all'uso e dal sapore inconfondibile.

Possiamo anche essiccare le erbe aromatiche in forno facendole cuocere a 50°C per circa 50 minuti e poi aspettando che si raffreddino. Una volta essiccati, possiamo decidere di metterli in un frullatore per polverizzarli e conservarli in barattolo.

3. Sottolio

Possiamo conservare le erbe aromatiche sottolio, sia fresche sia essiccate. Avremo così un'ottimo olio aromatizzato, da usare per condire e cucinare.

Tutto quello che dobbiamo fare è mettere le erbe in barattoli o bottiglie, ricoprirle con l'olio in modo tale che siano completamente sommerse, chiudere i barattoli e avvolgerli con della carta stagnola per ripararli dalla luce.

Gli aromi vanno poi lasciati macerare per circa un mese e mezzo al riparo da luce e calore, agitando i barattoli ogni 3-4 giorni.

4. Nella carta da cucina

Se vogliamo conservare a lungo le nostre erbe aromatiche fresche, il metodo del sacchetto e della carta forno è sicuramente un metodo infallibile.

Per prima cosa laviamole bene sotto acqua corrente, poi asciughiamole cercando di assorbire tutta l'acqua e avvolgiamole in un grande foglio di carta da cucina.

Con uno spruzzino irroriamo d'acqua un panno arrotolato e poi inseriamolo all'interno di un sacchetto di quelli a chiusura ermetica. In questo modo, una volta fatta uscire tutta l'aria dal sacchetto, i nostri sapori dureranno più a lungo possibile.

5. Sotto sale

Un'altra ottima idea per conservare gli aromi è preparare un sale aromatizzato. Laviamo e asciughiamo bene le erbe, tagliamole con una mezzaluna e mettiamole in un barattolo a chiusura ermetica, alternando uno strato di erbe e uno di sale fino da cucina.

Possiamo usare questo metodo per conservare il basilico fresco, ma anche la salvia e il rosmarino. Il sale aromatizzato va poi conservato in frigorifero.