Non pensare al riciclo solo come a un gesto che fa bene all’ambiente, noioso e un po’ meccanico. Riciclare oggetti da buttare, potresti trasformarli in altri prodotti per la casa. Riutilizzare è un’azione che può stimolare idee creative e, al contempo, risparmiare soldi, perché quello che puoi creare in casa con le tue mani non dovrai più comprarlo. Ecco tre idee per oggetti che sicuramente avrai buttato via almeno una volta.

Come riciclare una padella

Le stoviglie per la cucina, soprattutto se di buona qualità, hanno un costo. Magari tenderai ad usare una padella fino a quando non è completamente scrostata, ma ricorda che in questo modo potrebbe rilasciare metalli pesanti o particelle tossiche durante la cottura. Se non vuoi buttarla nella spazzatura, una soluzione esiste: trasformala in un orologio, oggetto che peraltro in cucina serve sempre. Con un trapano fai un buco nel centro. Poi spennella tutta la padella, davanti e dietro, con lo smalto bianco. Scegli una vernice acrilica di colore chiaro e dipingi tutta la padella. Questa sarà la base su cui aggiungere tutte le decorazioni che preferisci. L’importante naturalmente è scrivere i numeri dell’orologio con un pennarello indelebile. Attorno ai numeri, poi, puoi fare dei disegni o applicare delle decorazioni se hai la passione del decoupage. Proteggi poi il risultato con la vernice ad acqua e inserisci il meccanismo dell’orologio.

Come riciclare un paio di jeans

Nel tuo armadio sicuramente avrai almeno un paio di jeans. E chissà quante paia ne avrai comprate durante tutta la tua vita. Ma la moda cambia e non sempre il modello a vita bassa o il taglio a sigaretta rimangono attuali. Così, invece che buttarli via dopo anni di onorato servizio, puoi riutilizzarli e trasformarli in oggetti utili per le bevute con gli amici. Se ritagli i bordi, li arrotoli e li incolli con del prodotto per tessuti, otterrai dei moderni sottobicchieri.

Tagliando invece parti della gamba e adattandole alla circonferenza della tazza, si possono ottenere dei rivestimenti utili per quando la tisana è troppo calda. Oppure, se vuoi continuare ad indossare il tuo vecchio paio di jeans, puoi tagliarli sotto il cavallo e unire le due gambe: diventeranno delle comode borse per i  tuoi libri. Naturalmente puoi sempre aggiungere bottoni, perline, ricami e altre decorazioni per personalizzare i tuoi lavoretti.

Come riciclare bottiglie di plastica

Il sacchetto per la raccolta differenziata della plastica è uno di quelli che si riempie più velocemente. Confezioni di alimenti, piatti e bicchieri, ma soprattutto bottiglie. Ma se possono rimanere in mare anche 400 anni prima di decomporsi, allora puoi anche essere sicuro della loro durata come oggetto per arredare la casa.

Un’idea è tagliare la parte più alta e stretta, colorarla mischiando coli a tempera con un terzo di colla vinilica, e utilizzarla come vaso per i fiori. Oppure puoi recidere la parte inferiore delle bottiglie e ottenerne dei fiori (ti consiglio di usare un cartoncino con sopra disegnata la sagoma della figura). Le decorazioni floreali possono essere fra loro con del filo, a creare una sorta di cascata. Mettendo una accanto all’altra le catene ottenute, diventerà una tenda a fiori per decorare la cucina o il bagno.

Come riciclare vecchi asciugamani

I classici discetti lavabili possono essere anche home-made, in questo caso ti bastano dei vecchi asciugamani che sai di non usare più. In pochi passaggi e solo con ago e filo puoi realizzare dei comodi guantini struccanti che potrai lavare e riutilizzare più volte. Come? Come ti abbiamo spiegato meglio in questo tutorial, taglia dall'asciugamano due mezzi cerchi, per farlo, prendi la misura delle tue dita, dalla base alla punta (il guantino sarà di quella dimensione). Cuci insieme i contorni dei dischetti lasciando un'apertura in basso: così diventerà un guantino in cui inserire un dito.

Utilizzare il tessuto spugnoso degli asciugamani ti renderà anche più facile struccarti perché riuscirà ad assorbire meglio l'acqua micellare o il prodotto che usi di solito ma anche i residui di make-up presenti sul viso.

Come riciclare vecchie t-shirt

Chi non ha a casa delle vecchie t-shirt ormai inutilizzate? Che sia perché non sono più della tua taglia o perché non ti piacciono più, questi capi d'abbigliamento possono diventare, ad esempio, dei copri cuscini. Per fare questo non ti servirà nemmeno cucire, ti occorrono solo un cuscino, delle forbici e, ovviamente, una maglietta. Come ti spieghiamo in questo tutorial, ti basta appoggiare la t-shirt sul cuscino ritagliandola seguendo la sua forma, lasciando però uno spazio di almeno 10 cm in ogni lato.

In quello spazio aggiuntivo ai bordi, fai dei piccoli tagli per ricavarne delle frange di 5 cm di lunghezza e un cm di larghezza. Una volta terminato in tutti i lati, separa i due lembi di tessuto che erano rimasti uno sopra l'altro e inserisci il cuscino in mezzo lasciando il decoro nelle parti esterne. Comincia a intrecciare tutte le frange, a due a due, con un piccolo nodino così da tenere i due lembi di tessuto insieme.

(Scritto da Sara Polotti il 31/10/2018;
Modificato da Evelyn Novello il 18/04/2024)