
La forte siccità che sta colpendo l'Italia (e non solo), portando molte Regioni a dichiarare lo stato di emergenza idrica e a valutare il razionamento delle risorse idriche, è quantomeno utile a ricordare quanto l'acqua sia un bene prezioso, un aspetto che in ogni caso non dovresti mai dimenticarti.
Ci sono tanti modi per risparmiare acqua ogni giorno, sia in casa che in giardino: la maggior parte delle volte si tratta di piccoli gesti che però, se compiuti collettivamente e a lungo termine, possono fare la differenza portando ad un risparmio in bolletta e, soprattutto, contribuendo a salvaguardare una risorsa indispensabile per la nostra vita.
Forse non ci crederai, ma lo scarico del WC rappresenta la più grande voce di consumo d'acqua domestico. I modelli tradizionali consumano circa 9 litri d'acqua al giorno, mentre i wc con sciacquone più tradizionale utilizzano dai 3 ai 6 litri.
Lo sapevi che una famiglia italiana consuma in media 200 metri cubi di acqua potabile ogni anno, di cui però solo una piccola parte viene utilizzata per bere e cucinare? In tutto parliamo di oltre 200 litri ogni giorno consumati a persona, una quantità che è possibile ridurre facilmente con queste 10 azioni quotidiane.
Mentre ti lavi i denti, mentre ti insaponi il corpo durante la doccia o spalmi il balsamo sui capelli, l’acqua continua a scorrere senza però essere realmente utilizzata. A te sembreranno soltanto alcuni secondi, ma si tratta di litri e litri di acqua potabile che se ne vanno inutilmente nello scarico, letteralmente sprecati. Ti sembra poca cosa? Prova a mettere un tappo nel lavandino e lasciare aperta l’acqua per tutto il tempo di un lavaggio o una rasatura. Potresti rimanerne negativamente colpito, ma uscirne più consapevole. Per evitare questi sprechi, ricordati di chiudere l'acqua mentre svolgi queste operazioni: la bolletta e l'ambiente ti ringrazieranno.
Una vasca da bagno piena può arrivare a contenere fino a 100-150 litri d’acqua, mentre una doccia di 5 minuticomporta un consumo di circa 75-90 litri. Ovviamente, se la tua abitudine è quella di fare una doccia di mezz’ora ogni giorno, ti conviene lasciar perdere e prediligere un bel bagno rilassante. Tuttavia, con un minimo di accortezza, chiudendo il rubinetto quando metti shampoo e docciaschiuma e cercando di fare rapidamente senza fermarti a riflettere sul senso della vita mentre l’acqua scorre, il risparmio è assicurato. Tu sarai ugualmente pulito e splendente, e tanta acqua pulita eviterà di finire sprecata.
A seconda della grandezza e della capacità dei vostri grandi elettrodomestici, anche il loro utilizzo di elettricità e acqua cambierà. In ogni caso, mediamente, il consumo d’acqua di una lavatrice si aggira tra i 50 e i 120 litri per ogni lavaggio, mentre una lavastoviglie ne usa 15. Per questo motivo, prima di avviarle assicuratevi che siano a pieno carico, dal momento che per ogni lavaggio il consumo di acqua sarà sempre lo stesso, a differenza della quantità di oggetti lavati. Se invece hai cenato da solo sporcando magari soltanto un piatto, un paio di posate e un bicchiere, prova a superare la pigrizia e lavali a mano, asciugandoli con uno straccio. Ti assicuro che è molto più veloce di quanto sembra. Vinci tu, la tua cucina, i tuoi panni, e soprattutto vince l’ambiente.
Se in estate sei fuori casa e senti il bisogno di bere un sorso d’acqua il prima possibile, è comprensibile che la prima cosa che ti viene in mente di fare sia entrare in un bar, tirare fuori un euro dal portafoglio e comprarti una bottiglietta d’acqua. Ma così facendo, non fai altro che spendere soldi, produrre rifiuti plastici che chissà se verranno mai smaltiti o riciclati e magari sprecare dell’acqua perché dopo due sorsi non ne vuoi più e la dimentichi in fondo allo zaino o la svuoti in un’aiuola. Perché invece non provi a comprarti una bella borraccia di metallo da avere sempre dietro e invece di acquistare una bottiglietta al bar non cerchi una fontana pubblica in cui riempirla? Avrai sempre un contenitore, acqua fresca ed eviterai inutili rifiuti, inutili spese e inutili sprechi.
Non è raro che i tubi di casa, magari molto vecchi, possano avere delle piccole perdite d’acqua, o anche un semplice rubinetto che gocciola. Magari è poca cosa, ma goccia dopo goccia si arriva rapidamente a litri e litri di acqua perfettamente utilizzabile che vengono persi. Un piccolo dato? A causa di infrastrutture idriche inefficienti, praticamente ogni anno il 40% dell’acqua potabile immessa negli acquedotti viene persa. Centomila litri d’acqua al secondo.
Se hai un giardino e adori prendertene cura, sicuramente dai molta importanza alla sua corretta irrigazione. Se però assieme a un bel prato rigoglioso desideri unire anche il rispetto delle risorse idriche utilizzate, puoi prediligere un impianto di irrigazione a goccia. Ti farà risparmiare fino al 70% di acqua.
Se hai pianificato di mangiare delle bistecche per cena, potresti essere tentato di scongelarle all'ultimo, una volta tornato a casa dal lavoro, lasciandole sotto l'acqua corrente per diversi minuti. Peccato che questo gesto possa costarti fino a 6 litri d'acqua potabile sprecati al minuto, un'enormità, soprattutto considerando che hai delle alternative: puoi tirare fuori dal freezer gli alimenti che vuoi mangiare a cena già dalla mattina, dando loro tutto il tempo per scongelarsi, oppure scegliere il programma adatto al microonde, che farà lo stesso lavoro in pochi minuti ma senza sprecare tantissima acqua.
Il rompigetto è una specie di filtro che, se installato al rubinetto, può ridurre il flusso dell’acqua senza diminuire le prestazioni dell’impianto. Se installi un rompigetto su ogni rubinetto di acqua, potrai risparmiare fino al 30%, ovvero migliaia di litri d’acqua ogni anno. Un piccolo investimento che vale la pena, no?
Quando lavi frutta e verdura, non metterle per interi minuti sotto l’acqua corrente, ma piuttosto lasciale ammollo in una bacinella per evitare che decine di litri vadano perduti. Inoltre, potresti anche utilizzare l’acqua del lavaggio per dare da bere alle tue piante di appartamento, ottimizzando al 100% le tue attività.
Quando accendi l'aria condizionata, probabilmente avrai già predisposto un secchio o una bacinella per raccogliere l'acqua della condensa che si crea durante l'utilizzo. Una volta spento l'apparecchio, ricordati che puoi riutilizzarla in tanti modi, mettendola nel ferro da stiro oppure per innaffiare le tue piante: specialmente durante l'estate, quando l'uso del condizionatore raggiunge il suo picco, questo accorgimento ti consentirà di risparmiare grandi quantità d'acqua.
(Pubblicato da Sara del Dot il 22-3-2019
Modificato da Alessandro Bai il 28-6-2022 – Modificato da Mattia Giangaspero il 28.06.2024)