Cosa bisogna cercare sulle etichette perché il prodotto sia buono?

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Scegliere una crema può essere un lavoro difficile perché bisogna considerare tanti dettagli: prima di tutto deve soddisfare le esigenze della tua pelle, poi deve anche contenere dei prodotti che non facciano male. E queste sono le regole della cosmetica tradizionale, che si complicano se decidi di preferire prodotti bio o vegani.
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Valentina Rorato 11 Novembre 2020

Un buon prodotto è ovviamente una combinazione di tanti elementi. Sono importanti gli ingredienti, ma anche i processi di lavorazione e l’origine delle materie prime. È molto difficile valutare correttamente l’acquisto, soprattutto se prendi in mano per la prima volta la confezione. Che cosa cerchi da una crema?

Potresti volere che sia idratante, protettiva, che si assorba velocemente, che abbia un profumo gradevole e un prezzo accessibile. Riflettendoci, stai chiedendo molte cose insieme, cose che, probabilmente in un mercato molto ampio e competitivo, dai per scontate. Quello che puoi fare è ignorare tutto ciò che c’è scritto sul fronte della confezione e concentrati su quello segnalato dietro. Verifica che siano presenti:

Umettanti

Gli umettanti sono sostanze che attirano l'acqua sia dall'aria sia dagli strati più profondi della pelle per idratare lo strato corneo (strato superiore della pelle). La tua crema dovrebbe contenere: acido ialuronico, aloe, pantenolo, miele, gliconolattone, glicole propilenico, urea e alfa-idrossiacidi. Ovviamente, non devono essere presenti tutti, ma almeno uno. Inoltre, non deve contenere solo umettanti, ma anche emollienti.

Ingredienti che riparano la pelle

Quando la pelle è molto secca, può essere screpolata. Hai quindi bisogno di principi attivi in grado di ripararla. Quali sono? Ceramidi e acidi grassi. Le ceramidi sono molecole lipidiche presenti nella membrana delle cellule della pelle che hanno il merito di aiutare a prevenire la perdita di umidità. Inoltre, sia naturali sia sintetiche, sono in grado di mantenere e ripristinare la funzione di barriera della cute. Gli acidi grassi essenziali sono il carburante di cui le cellule hanno bisogno per sottoporsi a processi biologici. Il corpo non produce da solo acidi grassi essenziali, quindi i nutrienti devono essere assorbiti dalla dieta di una persona o dalle creme per la pelle. Olio d'oliva, avocado, olio di mandorle e burro di karité sono tutti acidi grassi essenziali che aiuteranno a bloccare l'umidità.

Occlusivi

Gli occlusivi sono stanze che trattengono umidità e quindi fanno in modo che l’acqua non venga dispersa, garantendo una naturale idratazione. Quali sono? Gli oli vegetali, come quello di cocco o di jojoba, il burro di karitè, la cera d’api, la lanolina e alcol cetilico.

Conservante

Una buona crema deve anche contenere dei conservanti, ovviamente non devono essere per forza parabeni. Che alternative ci sono? Per esempio, i conservati alimentari come benzoato di sodio e sorbato di potassio, ma anche oli essenziali, conservanti vegetali, come il gluconolattone, o etanolo, alcool benzilico e amamelide.

Filtri solari

Un buon cosmetico, anche per il make up, deve sempre proteggere la pelle dal sole e quindi contenere un filtro. La maggior parte degli ingredienti delle protezione solari sono interferenti ormonali, quindi è importante cercare filtri insolubili, ovvero sicuri per la protezione solare con particelle di grandi dimensioni che non vengono assorbite dal corpo. I migliori sono: ossido di zinco, tinosorb M (bemotrizinol), tinosorb S (bisoctrizolo) e tinosorb A2B (tris-bifenil triazina).