
L’abulomania è un disturbo mentale invalidante caratterizzato da una paralizzante indecisione. Le persone affette da questa patologia non hanno fiducia in se stesse, non riescono a prendere decisioni e difficilmente riescono a relazionarsi con gli altri (partner, amici, familiari, colleghi e così via).
La persona affetta da abulomania cerca di non trovarsi solo in situazioni in cui è richiesta una scelta, anche la più banale, perché ha bisogno di qualcuno che decida per lui e si assuma le responsabilità di tale scelta.
Questa patologia genera nel soggetto una forte paura dell’abbandono perché sa che solo è incapace di decidere. Il soggetto affetto da abulomania è maggiormente a rischio di manipolazioni e inganni.
Una persona affetta da abulomania si potrà riconoscere dalle seguenti caratteristiche:
Non è ancora chiaro quali possono essere le cause scatenanti di questo problema, nonostante sono state fatte diverse ipotesi plausibili. Una delle possibili cause potrebbe avere origine nella corteccia prefrontale del cervello, area associata alla presa di decisioni.
Un’altra delle cause che si ipotizzano risiede nell’aver avuto genitori eccessivamente iperprotettivi durante l’infanzia. Questo perché l’essere troppo protettivi non permette al figlio di diventare autonomo e lo rende dipendente alle decisioni altrui.
Un’altra causa potrebbe essere legata all’aver subito umiliazioni o l’essere stati abbandonati durante l’infanzia. Infine la mancanza di fiducia, l’insicurezza e l’imbarazzo, possono essere causa di abulomania.
Se si soffre di abulomania è importante chiedere aiuto a un professionista che, dopo aver alleviato i disturbi di ansia, stress o depressione, tratterà il disturbo mentale in sé. Inoltre la terapia avrà lo scopo di aiutare il paziente ad acquisire maggiore autonomia, a sviluppare abilità sociali ed a incrementare l’autostima.