Dal freezer al barattolo di vetro: i 5 modi alternativi per conservare le fragole

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Se sei un appassionato di fragole, devi sapere anche che contengono molta acqua e che per questo motivo devi fare particolare attenzione alla loro corretta conservazione. Ecco cinque strategie per conservarle il più a lungo possibile.
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Gaia Cortese 12 Aprile 2021

Di norma passano due giorni dall'acquisto e già metà delle fragole comprate sono ammuffite. È forse l'unico difetto di questi gustosissimi frutti che, avendo un alto contenuto di acqua, tendono per l'appunto a rovinarsi facilmente. Ecco perché la prima cosa da fare dopo l'acquisto è toglierle dalla cassetta di legno o dalla vaschetta di plastica in cui sono contenute, per far prendere loro un po' di aria.

Approfitta di questo passaggio per controllare lo stato di ciascuna fragola: può sembrare un tantino paranoico ma, come avrai avuto modo di notare, spesso le fragole poste sul fondo risultano ammaccate a causa del peso delle fragole poste più in alto. Quindi, le fragole completamente rovinate devono essere buttate via, mentre  le fragole in buono stato o che presentano solo qualche piccola ammaccatura, possono essere conservate secondo diverse modalità.

In frigo

Per prima cosa, tampona le fragole con della carta assorbente, se ti sembrano umide. Poi mettile in un contenitore di plastica abbastanza capiente, solo dopo aver messo sulla base della carta assorbente. Nel sistemare le fragole, cerca di mantenere una certa distanza l'una dall'altra proprio per farle arieggiare meglio.

Assicurati anche di non mettere insieme le fragole sane con quelle leggermente ammaccate, poiché quest’ultime potrebbero danneggiarsi prima facendo proliferare le muffe (la parte ammaccata se presenta della muffa, ma non ha compromesso tutto il frutto, dovrebbe essere eliminata).

A questo punto puoi riporre le fragole in frigorifero, senza chiudere il contenitore. In questo modo le fragole possono sicuramente durare qualche giorno in più, dai 4 ai 5 giorni almeno.

In freezer

Diversamente, per congelare le fragole devi prima lavarle molto bene, privarle delle foglie e poi asciugarle accuratamente. Successivamente, immergile nel vino bianco e asciugale. Passale nello zucchero semolato e riponile in un sacchetto per surgelati. Chiudilo ermeticamente e riponilo in freezer. Con questa modalità le fragole si conservano per qualche mese e all’occorrenza possono essere utilizzate per preparare un sorbetto: basta frullarle da congelate dopo aver aggiunto un cucchiaio di zucchero e uno di succo di limone.

Nel ghiaccio

Hai mai pensato di creare degli originali cubetti di ghiaccio al gusto fragola? Ti basta procurati delle fragole di piccole dimensioni o tagliarne una più grande a pezzetti, sistemarle all’interno di una vaschetta portaghiaccio e coprirle con acqua. Lascia congelare per qualche ora. I cubetti di ghiaccio con le fragole sono perfetti per qualsiasi bevanda estiva, ma si sposano perfettamente con la limonata.

In confettura

La confettura di fragole è il metodo più tradizionale per conservare questo frutto. Per prepararla fai cuocere in una pentola abbastanza capiente 500 grammi di zucchero semolato e naturalmente un chilo di fragole, dopo averle lavate molto bene e private delle foglie. Il composto deve essere mescolato ininterrottamente per circa un’ora e poi riposto in barattoli di vetro sterilizzati. Dopo aver riempito i vasetti, chiudili ermeticamente e lasciali capovolti finché non si raffreddano.

Fragole essiccate

Un altro modo semplice, ma più insolito. per conservare le fragole tutto l'anno, consiste nel disidratarle e ottenere delle croccanti chips da conservare in barattolo.

Come prima cosa lava le fragole, elimina le foglie e asciugale. Poi tagliale a rondelle o come faresti normalmente se le fragole non sono abbastanza grandi. A questo punto adagia le fragole sul vassoio dell'essiccatore e imposta il programma ad aria dedicato alla frutta (intorno ai 40-45°C). In alternativa all'essiccatore, puoi usare anche un semplice forno.