Tutti vogliamo che il nostro organismo si mantenga sano e depurato, in particolare dopo periodi in cui forse abbiamo un po’ esagerato sotto tutti i punti di vista, mangiando e bevendo ciò che capitava. Quando il tuo corpo è saturo e non funziona come dovrebbe, lo percepisci molto bene. E di conseguenza, senti anche di doverti liberare delle tossine che vi sono rimaste intrappolate, aiutandolo ad espellere tutto ciò di cui non ha bisogno, alleggerendolo e risollevandolo.

È proprio a questo che serve la dieta disintossicante. Si tratta di un regime alimentare più semplice di quanto tu possa immaginare, che si limita ad aiutare i tuoi organi a esercitare la loro spontanea attività depurativa. In poche parole, se segui un regime alimentare di questo tipo non fai altro che dare una piccola spinta alla naturale auto-pulizia del tuo corpo. Ma quindi, su quali alimenti conviene orientarsi per seguire un regime alimentare detox? Lo abbiamo chiesto a Silvia Soligon, biologa e nutrizionista, che ci ha schiarito un po’ le idee.

"Fortunatamente il nostro organismo è dotato di propri meccanismi per depurarsi o disintossicarsi. E lo fa attraverso organi come il fegato, l’intestino che elimina le scorie tramite le feci, i reni che filtrano il sangue, i polmoni che ci liberano dell’anidride carbonica. Attraverso l’alimentazione noi non facciamo altro che promuovere il buon funzionamento di questi depuratori naturali, e facendo in modo che funzionino nel modo corretto abbiamo esaurito il nostro compito. Infatti, le tossine possono essere introdotte nel nostro corpo in tantissimi modi. Ad esempio, posso mangiare senza prima lavarla della verdura che è stata coltivata con pesticidi, fumare molto intossicando i polmoni, esagerare con l’alcol facendo lavorare il fegato più del solito. Il segreto per alleggerire l’organismo è mangiare bene in modo da far funzionare bene i nostri meccanismi di depurazione."

E dal punto di vista pratico?

"Bisogna mangiare tanta frutta e verdura, in particolare cereali integrali e fibre. Ci sono fibre che nutrono la nostra flora batterica intestinale, altre invece che ci aiutano a creare massa nell’intestino facilitando il transito intestinale e promuovendo quindi l’eliminazione delle scorie in transito. Sempre per favorire il transito intestinale è importante bere molta acqua, cosa che favorisce anche il corretto funzionamento dei reni. È consigliabile anche limitare il consumo di sale, che fa alzare la pressione, in modo da proteggere i reni e l’apparato cardiovascolare. Meglio anche non esagerare con le proteine. Per quanto riguarda il fegato, è importante non eccedere con gli alcolici, evitare i grassi saturi che fanno aumentare i livelli di colesterolo, prediligendo al loro posto olio extravergine di oliva e un piatto di pesce al posto della carne. In più, sarebbe opportuno limitare gli zuccheri semplici, che possono comportare effetti negativi anche in termini di aumento del grasso. Lo zucchero da preferire, infatti, è quello della frutta, che arriva assieme a vitamine, minerali e fibre, mentre va evitato assolutamente il fruttosio come dolcificante, perché se assunto in dosi eccessive ha un effetto dannoso sul fegato. Poi, in alcuni casi potrebbe essere utile l’assunzione di probiotici, ad esempio quando si hanno problemi di disbiosi intestinale. A quel punto però è consigliabile chiedere un consiglio al proprio medico o a un nutrizionista per vedere se magari può essere utile aiutare l’intestino assumendo probiotici."