Dieta per due: in coppia si dimagrisce meglio?

Fare la spesa in due, preparare piatti light insieme e stimolarsi a vicenda per allenarsi durante la settimana. La dieta fatta in coppia ha tutta una serie di vantaggi, purché ognuno segua un piano adatto alle proprie esigenze (e consigliato da un nutrizionista).
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Gaia Cortese 3 Settembre 2020
* ultima modifica il 25/09/2020
In collaborazione con Dott.ssa Silvia Soligon Biologa nutrizionista

In coppia si dimagrisce meglio. Non è difficile crederlo immaginando solo quanto potrebbe essere duro dover contare le calorie nel piatto mentre il tuo fidanzato o marito si sta buttando senza pensieri su una carbonara. Le cose cambiano (in positivo) quando ad essere a dieta si è in due, e probabilmente anche il successo è favorito nel momento in cui si sale sulla bilancia.

Va subito chiarito che una dieta di coppia non può mettere sullo stesso piano il fabbisogno calorico di lui e lei: mediamente un uomo adulto ha bisogno di circa 2.200 calorie al giorno, mentre una donna ha bisogno di 1.800 calorie. La soluzione è quindi quella di diversificare il conteggio delle calorie, senza rivolgere tutta la propria frustrazione sul fidanzato o sul marito che può mangiare un po’ di più.

Il successo di lei diventa stimolo per lui (e viceversa)

In verità, la dieta di coppia ha tutta una serie di vantaggi. Innanzitutto permette che ci sia un vicendevole sostegno. Se poi proprio ci si vuole concedere uno sfizio, sarà un piacere condiviso e pertanto ancora più gradito. Un dolce diviso in due dimezza comunque le calorie, ma l’appagamento è totale. Insomma, in due si rischia meno di essere divorati dal senso di colpa se proprio si cede a una fetta di torta o a un trancio di pizza.

Oltretutto si può lavorare sul rinforzo positivo quando le cose vanno bene. Se l'ago della bilancia indica che state perdendo peso, potete anche concedervi un piccolo premio che dia soddisfazione a entrambi e il successo di uno non può che incoraggiare chi dei due sta facendo un po' più di fatica a raggiungere il proprio obiettivo.

Fare la spesa per due è più facile

Ci sono poi dei vantaggi di tipo pratico. Non solo si può fare la spesa insieme scegliendo gli alimenti più sani e poveri di calorie, ma anche a tavola si possono portare ricette light, ma comunque saporite, senza impazzire nella preparazione di mille piatti diversi, un aspetto che alla lunga pesa e che potrebbe farti cedere a qualche piatto già pronto, da buttare nel microonde e sicuramente, poco salutare.

Risparmiare tempo nella preparazione degli alimenti è un notevole vantaggio perché ti permette di  protrarre nel tempo la dieta senza che diventi oltre che un'ossessione, un impegno a tempo pieno. Forse il successo di una dieta sta anche nel "non doverci pensare" di continuo perché in questo modo si pensa anche meno al cibo. Un'alimentazione sana ed equilibrata deve diventare una regola di vita, che sia facile da mettere in pratica.

Allenarsi insieme

Un altro aspetto da considerare è che una dieta per dare risultati deve essere accompagnata da una regolare attività fisica. Gli sport da praticare in coppia sono innumerevoli, dal tennis al padel, dalla palestra allo yoga, anche se, volendo buttar giù un po' di pancetta, l'ideale è sempre correre. In questo caso, se lui o lei non ha voglia di correre, l'altra metà può dare il giusto stimolo per farlo (sempre che correre in due sia piacevole per entrambi, non sempre lo è).

Il parere dell'esperto

Abbiamo sentito sull'argomento il parere della Dottoressa Silvia Soligon, biologa nutrizionista: "Sicuramente seguire una dieta in coppia può avere dei vantaggi. Dal punto di vista pratico, può rendere più semplice l’organizzazione e la preparazione dei pasti. Dal punto di vista psicologico può aiutare la motivazione. Ci si può sostenere a vicenda, si può aumentare l’aderenza al piano alimentare e, di conseguenza, si possono migliorare i risultati raggiunti. È però importante che ognuno segua un piano adatto alle proprie esigenze: non basta che uno dei due membri della coppia “passi” il proprio piano alimentare all’altro. Entrambi devono essere valutati dal nutrizionista, che metterà a punto la dieta di coppia tenendo conto delle caratteristiche e degli obiettivi di tutti e due".

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