Doggy bag obbligatoria, arriva la proposta di legge per ridurre lo spreco alimentare dei ristoranti

Una proposta di legge vuole rendere obbligatoria in Italia la doggy bag, un contenitore in cui i clienti possono riporre gli avanzi del loro pasto per evitare che venga buttato.
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Evelyn Novello 8 Gennaio 2024

Quante volte vai al ristorante e ti capita di avanzare un po' di cibo o lo vedi fare agli altri? Per evitare lo spreco alimentare potresti chiedere al cameriere di prepararti la doggy bag, un contenitore all'interno del quale il ristoratore può mettere il cibo che hai avanzato così che tu possa consumarlo successivamente a casa, ma è un'iniziativa a discrezione del locale. Beh, una proposta di legge vorrebbe ora renderla obbligatoria.

La proposta di legge sarà presentata mercoledì 10 gennaio alla Camera, insieme ai Circoli per l'Ambiente e della Cultura Rurale, da Giandiego Gatta, deputato di Forza Italia e responsabile nazionale Dipartimento pesca e acquacoltura di FI e da Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia.

"L'obiettivo della proposta di legge – spiega Gatta – è quello di contribuire a contrastare lo spreco alimentare, uno degli obiettivi fissati nell'Agenda Onu 2030. In Italia, secondo i dati della Fondazione Bdfn, ognuno di noi spreca 65 kg di cibo pro-capite l'anno, per comportamenti sbagliati nel consumo, in casa e al ristorante".

"La pratica della ‘Doggy Bag' è in uso da tempo negli Usa, in Europa è obbligatoria già in Francia e Spagna. Introdurla anche in Italia sarebbe non solo un atto di buon senso che aiuterebbe a contrastare lo spreco alimentare ma avrebbe anche una finalità sociale e solidale e questo è l'obiettivo della mia proposta di legge", conclude Gatta.

"Doggy bag" significa letteralmente "vaschetta degli avanzi per il cane" perché l'idea sarebbe quella di conservare il cibo avanzato per darlo al proprio animale domestico. La pratica è molto comune all'estero, in America è una pratica già sdoganata ma si sta diffondendo anche in Europa. In Francia, ad esempio, dove è obbligatoria dal 2016, i grandi ristoranti a fine pasto devono fornire ai loro clienti un contenitore, in genere una scatola di cartone o una bustina di carta, dove i clienti possono riporre gli avanzi del pasto.