I bambini amano moltissimo Halloween e soprattutto si divertono con “dolcetto o scherzetto”, perché possono fare il pieno di caramelle e cioccolatini. Ogni tanto, uno strappo alla regola si può anche concedere, ma è giusto che i piccoli siano seguiti nell’alimentazione e non facciano in nome di qualsiasi ricorrenza abbuffate di prodotti poco salutari. E come si fa? Puoi rendere tematico il cibo sano. In che modo? Di seguito trovi qualche idea per dare un tocco “spaventoso” a base di banane, mirtilli e formaggio.

Fantasmi di banane

Le banane sono buone e piacciono da morire ai bambini. Perché non le trasformi in fantasmi? In realtà devi solo pelarle, tagliarle a metà e decorarle con delle gocce di cioccolato fondente per fare gli occhi e la bocca. Facile e veloce. Puoi anche mettere uno stecco e passarle in freezer per trasformarle in gelato.

Mandarini a zucca

Il mandarino (ma anche le clementine) è un frutto tipico dell’autunno inverno e puoi farlo diventare un dolce di Halloween. Devi ovviamente pelarlo e poi puoi al suo interno infilare un bastonicino candito. Per fare dolcetto e scherzetto, invece, non togliere la buccia, ma intagliala per formare gli occhi e la bocca, come se fossero le tipiche lanterne.

Toast della mummia

Prendi una fetta di pane cassetta, mettici sopra un cucchiaio di passata di pomodoro. A parte taglia delle olive a rondelle e fai delle striscioline sottili di formaggio (le sottilette sono perfette). Ora decora la fetta di pane creando una mummia con il formaggio e le olive, che servono per gli occhi. Passala al forno per gratinarla leggermente.

Ragno di frutta

Questo in realtà è spaventoso! Hai bisogno di un acino un po’ grosso di uva rossa e dei mirtilli. Prendi sei stuzzicadenti e piegali a metà. Infilali nell’acino e a sua volta incastra i mirtilli per creare le zampettine.

Scope di formaggio

Queste scope da strega commestibili sono semplicemente perfette per rendere speciale l’Halloween del tuo bambino. Usa le forbici da cucina per tagliare (sfrangiare) la metà inferiore di una sottiletta, avvolgila attorno a un bastoncino, che potrebbe essere un bel grissino torinese, e poi usa un'erba cipollina fresca come filo per tenerla in posizione.