Ecco come il caldo intacca anche l’economia: i danni alle imprese secondo Bankitalia

Secondo le stime portate da Bankitalia molte aziende a causa del caldo nei prossimi anni subiranno forti rallentamenti nel lavoro a causa del caldo. Un dato negativo che colpirà sempre più il Sud, mentre le zone più fresche trarranno benefici dall’aumento delle temperature.
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Mattia Giangaspero 16 Agosto 2023

L'Italia sarà un po' ribaltata dal punto di vista lavorativo. Almeno, stando alle parole espresse da Michele Cascarano, Filippo Natoli e Andrea Petrella, tutti e tre studiosi e ricercatori della Banca d'Italia.

Si perchè a causa della crisi climatica, dell'aumento delle temperature e dei diversi fenomeni atmosferici che sempre più avverranno in Italia molti lavori dovranno per forza di cose cambiare. E per cambiare si intende anche il luogo. Infatti le stime indicano che al Sud, se da un lato resisteranno turismo e servizi, dall'altro rischiano di scomparire aziende agricole, di costruzione e manifatturiere. Nelle zone "temperate" invece aumenteranno.

Lo studio ovviamente prende spunto dal recente passato e dal presente, con le temperature costantemente sopra o i 25 gradi per il mercato immobiliare o 30 gradi per il sistema imprese.

Il caldo danneggia infatti anche il mercato degli immobili, in quanto si registra una perdita degli incassi in un anno di circa 80milioni di euro. Ovviamente anche qui si tratta di una media complessiva, anche perchè in alcuni casi con temperature molto alte la ricerca degli acquirenti si sposta su immobili con classi energetiche migliori, quindi A, B o C che riescono a isolare il caldo oltre ad avere impianti di raffrescamento più efficienti.

Per quanto riguarda invece le imprese e le aziende, gli analisti di Bankitalia ipotizzano che nel complesso tra il 2020 e il 2031 ci sarà per colpa dell’afa una riduzione dello 0,22% delle imprese. Volendo calcolarle, sulle circa 5,1 milioni di imprese italiane, 11 mila rischiano di chiudere. Anche in questo caso si tratta di una media, in quanto nelle zone più temperature ci sarà un aumento dello 0.27%.

Esiste un modo perchè questo non accada? 

La risposta che da BankItalia è sì, servono ovviamente interventi specifici e uno di questi potrebbe essere il Pnrr che potrebbe aiutare le imprese a diventare più resilienti. Altrimenti la forbice tra Nord e Sud si allargherà sempre di più.