El Niño: perché il fronte si è allargato e quali saranno le conseguenze

Tre immagini satellitari di tre epoche differenti ci raccontano come El Nino abbiamo cambiato la sua intensità di calore e questo a sua volta ha generato la formazione di nuovi cicloni extratropicali più forti che arrivano a colpire anche l’Europa e nello specifico l’Italia.
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Mattia Giangaspero 8 Novembre 2023

Per spiegare quali potranno essere le conseguenze in Europa e in particolar modo in Italia di El Niño, in questi mesi invernali è giusto partire dall'analizzare un'immagine. Meglio dire… una comparazione di tre immagini satellitari, di tre epoche diverse, dove sempre si parla di El Niño.

Come puoi notare il fenomeno atmosferico nel corso dei decenni non è mutato, ha semplicemente cambiato lievemente la sua intensità di calore nelle acque oceaniche. Il dato lampante invece riguarda tutte le restanti acque dell'oceano che sono ricoperte da una macchia di calore (si sono riscaldate) che nel corso dei decenni è aumentata sempre più. E secondo molti esperti si tratta di una conseguenza indiretta proprio di El Niño. In questo momento l’intensa attività che viene svolta sul Pacifico tropicale sta rilasciando in troposfera enormi quantità di calore latente, le quali vanno ad inasprire le variazioni di temperature.

Queste variazioni di temperature aumentano la possibilità di far generare dei cicloni extratropicali e appunto l'ultimo, il ciclone Ciaran si è generato dallo "scontro di queste correnti calde provenienti dal pacifico e le correnti polari fredde.

Il flusso atlantico continuerà a essere il protagonista assoluto del tempo sull'Europa, con nuove perturbazioni in vista per l’Italia. Infatti, secondo il sito Meteored, proprio in questa settimana (6-12 novembre) sull’Atlantico settentrionale si svilupperà un nuovo profondissimo ciclone extratropicale, fra Groenlandia e Islanda, con valori di pressione davvero molto bassi.

La climatologa Marina Baldi che avevamo sentito quest'estate a inizio Giugno si era espressa così invece sulle influenze di El Nino in Italia e in Europa. 

"El Nino potrebbe portare a variazioni di circolazione. Potrebbero esserci forti precipitazioni, come anche temperature più elevate. Non c’è nulla di preciso al momento.

El Nino poi potrebbe innescare effetti domino, nel senso che parlando di correnti potrebbero generarsi in più punti e scontrarsi tra loro. Quindi El Nino potrebbe causare un altro fenomeno atmosferico che a sua volta ne causa un altro e un altro ancora. Il tutto alla fine fine potrebbe sì modificare le temperature dalle nostre parti."

Rischieremmo un inverno caldo?

Si sta parlando anche di uno dei fenomeni più complessi nella climatologia. Pensi che a livello globale El Nino del 1942 ha portato inverni più freddi e non più caldi. Per questo motivo potrebbe avvenire quel che era già avvenuto 70 anni fa.