Sai quanto consuma la tua lavatrice? Al momento dell’acquisto forse hai fatto è più caso all’estetica o alla varietà di programmi di lavaggio offerta. Quello che è sicuro è che anche la tua lavatrice prima di essere acquistata riportava un’etichetta particolare, quella dell’efficienza energetica. L’etichetta energetica informa il consumatore sulle caratteristiche e sui consumi di energia di ogni modello di elettrodomestico in vendita. Le etichette si limitano perlopiù a indicare la classe energetica, ad esempio A+++, e il solo consumo totale di kWh; non è però sempre facile decifrarne numeri e sigle.

Una semplice app potrebbe aiutarti nel fare un acquisto più consapevole. Basta aprire sul tuo smartphone un lettore di QR Code, farne la scansione e iniziare a confrontare i costi di gestione di diversi prodotti direttamente sul tuo telefono. Un esempio? Prima di scaricare l’app, per provare una simulazione, controlla le caratteristiche di un elettrodomestico o fai un confronto tra più prodotti sul sito del progetto Digi-Label Pocket Watt, presentato nella scorsa edizione della fiera Fà la cosa giusta a Milano.

Per non allontanarti dall'esempio della lavatrice, basta che ne selezioni una a caso e che accedi alla sua scheda. Qui ti viene mostrato chiaramente il costo di gestione annuale (calcolato in base al consumo annuale di elettricità e acqua indicati sull'etichetta energetica, al prezzo dell'elettricità di €0.21 e al prezzo dell'acqua di €0.00140, anche se il prezzo dell’elettricità è naturalmente modificabile); la classificazione in base all’efficienza con il valore dei decibel della lavatrice in modalità centrifuga (tipicamente è di 80 dB): il costo energetico annuale (calcolato in base al consumo di elettricità in 220 cicli di lavaggio all’anno; nella scheda, infatti, è possibile impostare anche il numero dei lavaggi fatti mediamente in una settimana a casa propria). L’etichetta digitale insegna anche che utilizzare la lavatrice a temperature più alte fa consumare più energia e ovviamente anche i costi di gestione lievitano. Quindi meglio favorire i cicli a 30°C che aiutano a consumare il 40% di energia in meno.

Capire l’efficienza energetica non è solo un modo per risparmiare in termini di consumi e di economia famigliare, ma è fondamentale per tagliare le emissioni di CO2 e prevenire inutili sprechi di energia. Ci sono prodotti che al momento dell’acquisto possono sembrare meno convenienti di altri, ma che nel tempo si riveleranno la miglior scelta perché richiedono minor energia per funzionare.