Fonti rinnovabili e risparmio energetico al CES 2024 di Las Vegas: le invenzioni italiane

Dal 9 al 12 gennaio del 2024 si terrà uno dei più importanti eventi legati al mondo dell’innovazione e della tecnologia: il Ces di Las Vegas. Quali saranno i prodotti green più gettonati che l’Italia metterà in vetrina?
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Mattia Giangaspero 8 Gennaio 2024

A partire da domani, martedì 9 gennaio inizierà la tre giorni più attesa per tutti gli amanti e appassionati di innovazione e tecnologia. A Las Vegas non si parlerà più, solo di gioco d'azzardo fino a venerdì 12, ma anche di Ces – Consumer Electronics Show – 2024. Quest'anno alla manifestazione tech la protagonista indiscussa sarà sicuramente l'intelligenza artificiale, dopo che nel corso dell'anno precedente tutti abbiamo assistito alla nascita di Chat Gpt e di altri programmi di creazione di contenuti virtuali. Oltre alla tecnologia il Ces di quest'anno servirà per spingere tutto il mondo verso un futuro ancor più sostenibile. L‘obiettivo, con le nuove tecnologie che verranno presentate, sarà quello di velocizzare sempre più la transizione ecologica.

Parlando nello specifico dell'Italia a Las Vegas domani arriverà una delegazione con ben 50 startup provenienti da 13 regioni, Lombardia in primis. Della squadra selezionata fanno parte anche due startup che lavorano con i pannelli solari. Parliamo di Levante e Sunspeker, giovani aziende con sede rispettivamente a Milano e Torino.

Partiamo allora con quel che l'azienda Levante ha prodotto e mostrerà in questi giorni. In sostanza si tratta di un pannello solare portatile e modulare, dal nome "Origami" e costruito in fibra di carbonio riciclata, pieghevole e con celle in silicio cristallino. Questo sarà in grado di produrre fino a 500W di energia, adatto a un uso in mobilità. Origami vanta un 20% di leggerezza in più rispetto a moduli fotovoltaici pieghevoli oggi sul mercato e una compattezza fino al 40% maggiore. Chiuso non supera 119 x 40 centimetri, ma una volta aperto arriva a 180 x 165 centimetri (pannello da 3300 W). 270 x 165 centimetri nel caso del modello da 500 W. La versione più potente, spiega il sito di Levante, può permettere di caricare lo smartphone oltre 133 volte o alimentare un piccolo frigo fino a 21 ore.

L'azienda Reair invece si è posta come obiettivo quello di eliminare lo smog e purificare l’aria inquinata delle grandi città impiegando una tecnologia innovativa basata sul principio della fotocatalisi.

Lo sviluppo tecnologico è basato sull’utilizzo di coating fotocatalitici trasparenti e inodore che non alterano il colore e l’aspetto delle superfici, si possono abbattere microrganismi nocivi e NOx.

Sunspeker a Torino, rispetto a Levante, porterà con se dei rivestimenti estetici per pannelli solari, i quali saranno in grado di preservarne l’efficienza. Questi rivestimenti potranno servire anche per installare cartelloni pubblicitari.  Nel dettaglio, la startup ha brevettato una tecnologia, soprannominata “See Beyond” che consente di creare un adesivo permeabile alla luce da applicare sopra i moduli. L’adesivo, completamente personalizzabile, mantiene l’efficienza di conversione della luce in elettricità ad oltre l’80% del valore originale, offrendo allo stesso tempo una maggiore protezione dagli agenti atmosferici.

Infine parliamo anche di Ganiga di Bientina, azienda di Pisa, la quale ha ideato Hoooly, un cestino smart che comunica con il cittadino, differenziando in automatico i suoi rifiuti. 

Fonte| Agenzia ICE