Friggere una cotoletta alla milanese inquina più dello scarico di un’auto Euro 0

È quanto è emerso da uno studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia, che hanno scoperto come friggere una cotoletta impanata rilasci più particolato finissimo di una vecchia automobile.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Sara Del Dot 20 Aprile 2019

Quando parliamo di inquinamento dell’aria, tendiamo a riferirci soltanto a quello derivante dai gas di scarico delle automobili, che respiriamo quando camminiamo per strada o ci troviamo imbottigliati nel traffico con i finestrini aperti all’ora di punta. Ma se credi che, una volta arrivato a casa dopo esserti chiuso la porta alle spalle, i tuoi polmoni siano finalmente salvi, devi ricrederti. Perché sebbene l’ambiente casalingo ti regali l’illusione di essere protetto dall’aria pesante e impregnata di smog che all’esterno sembra non dare scampo, anche nell’aria del tuo bagno, nella tua cucina e nel tuo salotto possono annidarsi tanti rischi per la tua salute e, in particolare, i tuoi polmoni.

Dell’inquinamento domestico ne abbiamo già parlato, citando anche quello derivante dalla pratica diffusa di arrostire la carne in cucina. Infatti, qualche tempo fa l’Università del Colorato aveva pubblicato uno studio che provasse come arrostire in casa possa rilasciare sostanze in grado di rendere la qualità dell’aria di una casa peggiore di quella presente nelle città più inquinate del mondo.

Ma se l’idea di un arrosto inquinante non ti turba in modo particolare, magari perché non si tratta di un piatto che caratterizza la cucina italiana in particolare, devi sapere che non è l’unico metodo di cottura in grado di rendere nociva l’aria che respiri. Anche una cotoletta alla milanese infatti (sì, anche quella che mangi nel panino dell’Autogrill) è in grado di inquinare l’atmosfera più di un’automobile Euro 0. È quanto emerso da uno studio pubblicato da un team di ricerca dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia, che ha dimostrato come cucinare, e quindi friggere, una cotoletta alla milanese rilasci emissioni di particolato finissimo in grado di inquinare gli ambienti domestici in modo importante. Queste particelle dannose dovrebbero essere aspirate subito dalla cappa, ma se ciò non accade possono entrare nei tuoi polmoni e raggiungere anche gli alveoli, danneggiando il tuo apparato respiratorio.

Questo studio rappresenta una delle conclusioni del gruppo di ricerca per il progetto “Anapnoi. Respirare bene per invecchiare meglio”, un lavoro durato tre anni per scoprire in che modo l’inquinamento domestico può contribuire all’insorgenza di patologie polmonari per gli anziani. Assieme ai risultati, nell’ambito della presentazione del progetto sono stati anche pubblicati alcuni consigli per evitare questo tipo di inquinamento domestico dovuto alla frittura. Ad esempio arieggiare bene l’aria durante e dopo la frittura, utilizzare sempre la cappa e cambiare spesso i filtri.