Gli uomini si credono più intelligenti (ma a scuola sono più brave le donne!)

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Un recente studio condotto all’Università dell’Arizona ha evidenziato come gli studenti uomini tendono a sovrastimare la propria intelligenza, mentre le donne al contrario rischiano di sviluppare una bassa stima nelle proprie capacità,soprattutto nell’ambito degli studi scientifici. Eppure, pare vero il contrario.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Gaia Cortese 3 Ottobre 2019

Sui banchi degli atenei di tutto il mondo le donne spesso e volentieri ottengono voti più alti rispetto a quelli dei colleghi uomini. Peccato che quest'ultimi le superino altrettanto spesso per autostima. È quanto è emerso da uno studio pubblicato sulla rivista Advances in Physiology Education: alcuni ricercatori hanno studiato il modo in cui gli studenti di un corso di biologia dell'Arizona State University School of Life Sciences hanno valutato la propria intelligenza rispetto alla propria classe.

La ricerca, condotta dalla dottoranda Katelyn Cooper e dalla sua docente Sara Brownell, ha evidenziato come gli uomini tendano a sovrastimare la propria intelligenza e le proprie competenze, e a sottovalutare quelle delle colleghe donne, portandole inevitabilmente ad avere una minore fiducia in sé (nonostante i voti ottenuti proprio dalle donne dimostrino il contrario).

Studenti e studentesse sono stati invitati a lavorare in gruppo e in coppia, e nel momento in cui è stato chiesto loro di valutare il proprio operato rispetto a quello dei colleghi, gli uomini hanno dichiarato di essere più intelligenti del 61% della classe, mentre le donne solo del 33%, il che significa che molte donne in classe avevano significativamente sottovalutato la propria intelligenza.

"Più e più volte le donne mi dicevano che avevano paura che gli altri studenti potessero pensare che fossero stupide, non ho mai sentito la stessa cosa dagli uomini della stessa classe. Si tratta di un modo di pensare ormai radicato nella loro cultura ma si può fare ancora qualcosa per far sì che tutto cambi – ha commentato Katelyn Cooper -. Insomma, le donne tendono a sottovalutarsi perché sentono il peso di un luogo comune tramandato da generazioni, ma la scienza dimostra che sono loro le più intelligenti tra i due sessi"

Questo gap viene emerge particolarmente nell'ambito degli studi relativi alle scienze, la cosiddetta area indicata con l’acronimo inglese STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics). Non è raro infatti che le donne siano prese in bassa considerazione dai colleghi uomini, e che sviluppino una stima di sé inferiore a quella che gli uomini hanno di se stessi.