
Chi ama il Natale tende a non badare a spese. Pacchi, pacchetti, fiocchi, scatole colorate e maglioni sgargianti non possono mai mancare nelle case di chi, la tradizione, la prende sul serio. E così è anche per la cena. Il cenone di Natale è un momento importantissimo, da pensare in ogni minimo dettaglio. Ogni cosa deve essere perfetta. Eppure, se ci pensi, qualche piccolo aspetto della nostra tavolata potrebbe essere accompagnato da un po’ di consapevolezza in più. Infatti, l’attenzione all’ambiente che nel corso degli ultimi anni si è rapidamente fatta strada nelle nostre coscienze ha messo in luce la dannosità di alcune nostre abitudini, abitudini che potremmo leggermente modificare per diminuire l’impatto ambientale delle nostre festività. Abbiamo già parlato di quanto può arrivare a inquinare un semplice maglione di Natale e cercato di capire insieme se convenga utilizzare un abete vero oppure uno in plastica. Per quanto riguarda l’atteso cenone, è Greenpeace, l’organizzazione ambientalista più famosa al mondo, a darci indicazioni per ridurre l’impatto ambientale della nostra abbuffata natalizia.
Sulla scia del già citato Eco-menù, in vista dell’avvicinarsi della sera della vigilia Greenpeace ha deciso di diffondere cinque semplici consigli per aiutarti a realizzare una “tavola delle feste eco”, per divertirti, mangiare bene ma al tempo stesso rispettare l’ambiente.
Eccoli: