I benefici della montagna per il corpo e per la mente

Forse è vero che “la montagna fa buon sangue” come si sente dire spesso. Una vacanza ad alta quota può avere benefici per cuore, polmoni e circolazione. Ma non solo: anche la tua mente può davvero ricaricarsi. Scopriamo perchè.
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Dott.ssa Samanta Travini Psicologa Psicoterapeuta
30 Aprile 2023 * ultima modifica il 01/05/2023

Spesso si sente dire che andare in montagna fa "buon sangue", diverse ricerche hanno dimostrato che questo non è solo un detto popolare ma è proprio ciò che accade ai nostri globuli rossi!

Sono infatti diversi i benefici per la salute legati al vivere in altura o al trascorrere anche solo un fine settimana ad alta quota.

Il primo fra tutti è legato alla possibilità di fare escursioni, trekking, gite in bicicletta, visitare laghi e laghetti, scoprire torrenti e cascate, fare passeggiate lungo i fiumi, raggiungere le cime, insomma rimanere attivi.

Questo riduce il rischio di obesità ed è uno dei modi migliori per mantenere una buona condizione di salute. Quando si cammina in montagna ad un ritmo sostenuto, si abbassa la pressione sanguigna e si migliorano le prestazioni di cuore, polmoni e circolazione. Inoltre, quando saliamo di altitudine diminuisce l’ossigeno disponibile: per questo il nostro organismo compensa aumentando la percentuale di globuli rossi nel sangue, con un effetto energetico.

Ad alta quota l’aria è più pulita, senza allergeni o inquinanti; per questo stare in vetta permette di vivere lontano dall’inquinamento e di respirare un’aria priva di gas tossici. Questo migliora la salute dei polmoni, prevenendo lo sviluppo di asma, allergie e altre malattie respiratorie acute.

Trascorrere alcuni giorni in montagna riduce anche la possibilità di avere una cardiopatia ischemica, che si verifica quando le arterie nel cuore si restringono, rendendo così più complicato il fluire di sangue e ossigeno all’interno dei muscoli cardiaci. Inoltre migliora le condizioni del cuore grazie alla dilatazione dei vasi sanguigni che favoriscono un flusso sanguigno più intenso, aumentando così la quantità di ossigeno distribuita nel corpo. La dilatazione vascolare sarebbe anche responsabile del minor rischio di sviluppare ipertensione, una condizione in cui la pressione del sangue nelle arterie risulta elevata.

Infine permette di sfuggire alle stressanti aree urbane. I paesaggi mozzafiato e le viste pittoresche che circondano le montagne possono contribuire a ridurre il livello di stress e a tenere a bada l’ansia.

In  montagna la vita ha ritmi più lenti rispetto alla città. I ritmi e gli orari sono più sintonizzati con la natura: ci si alza presto, tutti i pasti sono anticipati. La cena generalmente comincia intorno alle 19. Anche chi non è abituato a rallentare può apprezzare i benefici di questo cambio di ritmo di vita.

Generalmente nelle località di montagna le temperatura di sera e di notte sono fresche per cui il riposo notturno è favorito in modo naturale.

Le vacanze in montagna, infatti, sono anche un ottimo rimedio contro il caldo, che in questi ultimi anni è diventato poco sopportabile, specie nelle città.

Laureata in psicologia clinica dello sviluppo e neuropsicologia, si occupa di sostegno psicologico per individui, coppie e famiglie con particolare attenzione altro…