Il disegno è una forma d’arte e come tale è anche forma d’espressione. Proprio attraverso quelli che magari agli occhi distratti di un adulto possono sembrare scarabocchi, il bambino si esprime e al contempo sviluppa la sua creatività. Disegnare vuol dire esplorare mondi fantastici, dare forma alle proprie idee. Ma disegnare è anche un modo per sviluppare le capacità motorie, è il caso della coordinazione occhio – mano. Il disegno è un importante stimolo cognitivo. Un bambino che disegna sviluppa la memoria visiva, la capacità di osservazione e della rappresentazione di concetti astratti. Non bisogna dimenticare, poi, l'aiuto che questa pratica dà nell’attenuare stress e ansia. Insomma, parliamo di un’attività multiforme che supporta lo sviluppo del bambino sotto svariati aspetti.
Disegnare consente di migliorare la coordinazione occhio mano e il controllo muscolare delle dita.
Il disegno consente di esprimere emozioni e sentimenti che i bambini altrimenti non riuscirebbero a verbalizzare.
Il disegno funge da stimolo non soltanto per la memoria visiva ma anche per la capacità di pianificazione.
In quanto forma d’arte, il disegno dona ai bambini un senso di realizzazione ed aiuta ad avere fiducia nelle proprie capacità.
Il disegno va pensato come un linguaggio universale che consente ai bambini di comunicare idee complesse senza l’uso delle parole.
L’immaginazione così come la capacità di pensare in modo originale sono incoraggiati dal disegnare.
Disegnare calma i bambini, attenua lo stress accumulato.
Disegnare rappresenta una sfida. È un’attività che coinvolge abilità cognitive che vanno oltre la creatività. Aiuta a sviluppare il pensiero critico e la flessibilità mentale. Queste abilità sono necessarie per le sfide quotidiane della vita.
Disegnare in gruppo stimola la collaborazione. È l’occasione per i bambini di condividere le loro idee e favorire l’interazione sociale.