La Neve tonda su Liguria e Piemonte: come si forma e perché c’entrano le temperature sopra la media

Maltempo, piogge e temporali sparsi in tutt’Italia. Marzo 2024 è iniziato così, con il freddo che torna e anche con un po’ di neve (in alcune Regioni italiane). In Piemonte e in Liguria è comparso anche un fenomeno atmosferico particolare: la neve tonda, chiamata anche ”graupel”
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Mattia Giangaspero 7 Marzo 2024

Il maltempo di fine febbraio inizio marzo 2024, in Italia, ha riportato un fenomeno atmosferico che non vedevamo da tempo e che forse non pensavi fosse diverso dalla semplice neve, ti sto parlando del "graupel'‘ detto anche neve tonda. In tutta la Penisola, oltre alle forti piogge, sono avvenute anche precipitazioni di neve sparse: in Abruzzo, Toscana e nel Lazio, ma anche in Liguria e Piemonte. Soprattutto in queste due ultime regioni si è formato questo strano fenomeno. Principalmente martedì 5 marzo sono precipitati, nel Cuneese, Torinese e in provincia di Genova, piccoli granelli di ghiaccio bianco, dal diametro di 2-5millmetri e dalla forma sferica: ma perché viene chiamata neve tonda e non semplicemente neve o grandine? 

La condizione che permette la sua formazione è quella di avere temperature molto fredde in alta o media quota e temperature più alte verso il suolo.

Quindi cosa accade? Solitamente si hanno precipitazioni, generalmente brevi e a tratti sotto forma di neve. Ma si tratta di neve particolare: il fiocco, nel suo movimenti verso il basso, subisce un'aggregazione di gocce d'acqua sopraffuse che ne modificano la forma e la densità (perde la forma cristallina), trasformandolo in piccole palline di neve.

Questo tipo di precipitazione si osserva abitualmente con un temperatura lievemente superiore allo zero, ma non di rado si sono osservati episodi di neve tonda con temperature prossime o superiori ai 5 gradi. Le condizioni favorevoli sono in genere create dal passaggio di un vortice freddo in quota (valori fin sotto i -30°C oltre i 5500m): in questo contesto infatti si generano più facilmente rovesci temporaleschi che possono scaricare l'aria fredda improvvisamente nei bassi strati, accompagnando la precipitazione sotto forma di graupel o neve tonda.

Fonte | Climatologo Giulio Betti X 

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