
L'aveva promesso Greta Thunberg parlando dal palco di piazza Castello, a Torino, in occasione del climate strike dello scorso 13 dicembre: "non ci fermeremo, il 2020 deve essere l'anno dell'azione". E così non si fermano le manifestazioni dei giovani per fare pressione su governi e istituzioni e spronarli ad affrontare l'emergenza climatica in maniera immediata e incisiva. Il prossimo 24 aprile si terrà il quinto sciopero globale per il clima. L'annuncio è arrivato dalle pagine social di Fridays for Future, il movimento che si ispira proprio agli scioperi scolastici di Greta. In Italia la mobilitazione interesserà oltre 100 città.
La data non è stata scelta casualmente: il 24 aprile è infatti anche il Fashion Revolution Day, ossia la giornata di sensibilizzazione per chiedere al settore della moda maggiore trasparenza in tema di rispetto dei diritti umani e dell'ambiente. Un'ulteriore occasione per rivedere il modello della fast fashion e mettere al centro alternative maggiormente ecosostenibili. Il 2020 inizia con una certezza: il grido dei giovani si farà sentire ancora.