
Inutile ricordartelo: l'acqua è il bene più prezioso che abbiamo. Senza di essa non ci sarebbe più vita sul pianeta. Per questo motivo a casa è bene non sprecarla mai, per esempio quando fai il bucato. E per lo stesso motivo, quando acquisti una nuova lavatrice, osserva sempre il valore sul consumo idrico, calcolato approssimativamente su una media di 220 cicli di lavaggio annui con lo stesso programma (lo trovi riportato nella tabella della classe energetica).
Se le lavatrici in passato arrivavano a consumare 100-120 litri d'acqua per ogni ciclo di lavaggio, oggi grazie all'aiuto della tecnologia ne sono necessari circa 40-50. Ovviamente ci sono le variazioni di consumo in base al modello di lavatrice. Una lavatrice vecchia con una classe energetica più bassa consuma di più e inoltre anche il peso fa la differenza. Se si è da soli è consigliabile una lavatrice da 4kg, in famiglie numerose il peso aumenta fino a 10kg.
Anche tu puoi fare attenzione per evitare ogni tipo di spreco, seguendo dei piccoli accorgimenti. Eccoti qualche "trucchetto":
La prima regola è sempre la stessa: non effettuare mai un lavaggio con la lavatrice se il carico è mezzo vuoto. Si tratta di uno spreco inutile di energia e di acqua. Abbi poi cura di impostare correttamente il programma di lavaggio e, se possibile, fallo a basse temperature
Evita il prelavaggio, a meno che non sia strettamente necessario, ovvero solo quando i tuoi capi sono molto sporchi. Altrimenti è solamente uno spreco
Il detersivo va dosato con attenzione e sempre in base alla durezza dell'acqua, come indicato sulla confezione, per non rischiare di rendere difficoltoso il risciacquo, consumando quindi maggiore acqua. Ricorda, mettere più detergente non significa ottenere un bucato più pulito
Quante volte ti è capitato di dimenticare i panni dentro la lavatrice? Non è proprio il massimo visto che, una volta aperto l'oblò, i vestiti sono umidi ed emanano odori alquanto sgradevoli. In questo caso, sei costretto a far partire un altro risciacquo (se non addirittura un nuovo ciclo di lavaggio) e dunque a consumare ancora acqua. Fai in modo che questi episodi non accadano, e ricordati di svuotare la lavatrice non appena è terminato il lavaggio.
i cicli veloci possono sembrare più efficienti in termini di tempo, ma potrebbero non essere sempre la scelta migliore per quanto riguarda il consumo energetico e quello idrico. I cicli veloci – perlomeno quelli della lavastoviglie – tendono infatti ad utilizzare temperature più elevate e un flusso d'acqua più intenso per accelerare il processo di lavaggio. Sebbene ciò possa ridurre il tempo complessivo necessario per completare il ciclo, può anche aumentare significativamente il consumo di energia e acqua.
Diverso il discorso per i programmi di lavaggio a 30 gradi della lavatrice: in questo caso l'energia utilizzata sarà meno, a fronte di più acqua (necessaria per lavare più in fretta i panni, diversamente dal ciclo eco che ci impiega molto di più proprio perché sfrutta meno acqua).
Quindi: i cicli eco impiegano meno energia e acqua e richiedono più tempo per completare il lavaggio, ma se si considera solo il consumo di energia e acqua per ciclo, è probabile che i programmi eco siano più efficienti rispetto ai cicli veloci.
(Pubblicato da Federico Turrisi il 14.08.2020
Modificato da Mattia Giangaspero il 18.07.2024)