Le microplastiche contaminano anche il Polo Sud: trovate tracce nei ghiacciai

Si continua ad inquinare e le tracce più preoccupanti giungono dai ghiacciai del Polo Sud dove, per la prima volta, sono state scoperte tracce inequivocabili dell’azione umana.
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Alessandro Artuso 25 Aprile 2020

Le alte temperature stanno sciogliendo i ghiacciai e i rifiuti non fanno che peggiorare le cose, anche in Antartide. Gli animali marini risentono particolarmente della condotta dell'uomo mangiando la plastica e causandosi gravi problemi per la loro salute. Per non parlare invece delle microplastiche che sono state trovate anche nei ghiacciai del Polo Sud: a riportarlo è uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Marine Pollution Bulletin (ScienceDirect) grazie al lavoro dei ricercatori della University of Tasmania.

Le novità

Non si conosce come al momento siano giunte al Polo Sud le ingenti quantità di microplastiche. Potrebbero essere fonti di inquinamento del posto, ma il loro arrivo potrebbe riguardare anche le correnti del mare che trasportano in lungo e in largo per il mondo rifiuti di ogni tipo. Sta di fatto che gli scienziati hanno scoperto 96 tipi di microplastiche in un ghiacciaio marino analizzato nel 2009.

La scoperta riguarda, nello specifico, 14 tipologie di polimeri individuate in una carota di ghiaccio che è una sezione di forma semicircolare. Le microplastiche erano già presenti nel Polo Nord e adesso, purtroppo, sono arrivate anche nel Polo Sud: si tratta del segno di come l'uomo non abbia ancora compreso l'importanza del luogo in cui vive.