
La farina di mandorle si ottiene macinando finemente le mandorle e può usare utilizzata per preparare dolci, come il marzapane, ma anche come sostituto della farina bianca, per tutti coloro che soffrono di celiachia o desiderano seguire una dieta a basso contenuto di carboidrati. La farina di mandorle, infatti, è ricca di fibre e grassi sani.
La farina di mandorle si ottiene macinando e setacciando le mandorle dolci: non quelle amare perché, forse non lo sapevi, non sono commestibili. È un prodotto molto utilizzato per la produzione di dolci, come i famosi macarons francesi, ma anche biscotti e pan di Spagna. È usata nei panifici che producono lievitati senza glutine ed è compatibile con la dieta cheto e low carb.
Lo si usa come sostituto della farina bianca, ma non è la stessa cosa, prima di tutto perché tende a essere più pesante e addensante, poi perché ha un elevato contenuto di olio. Sempre per questo motivo è anche un alimento che tende a deteriorarsi facilmente, essendo vulnerabile all’irrancidimento ossidativo. E poi è costosa, perché le mandorle sono “preziose”.
Esistono diverse qualità? La risposta è sì, quindi devi fare attenzione a che cosa acquisti: esiste una farina realizzata con mandorle intere macinate e una variante con mandorle pelate. Essenzialmente sono la stessa cosa. La prima però ha una grana più grossa e un colore più scuro, la seconda invece è una polvere più sottile, con una consistenza più morbida.
Questi sono i valori nutrizionali per 100 grammi di mandorle dolci secche:
La farina di mandorle si contraddistingue anche per un'altra caratteristica, ovvero il basso indice glicemico che è pari a 35.
La farina di mandorle è un ingrediente naturalmente privo di glutine e cereali, ma è anche a basso contenuto di carboidrati e ad alto contenuto proteico, il che la rende un'ottima alternativa salutare per chi soffre di celiachia e chi segue una dieta priva di glutine. Ha un profilo nutrizionale molto interessante perché è ricca di fibre e grassi sani e allo stesso tempo è povera di carboidrati e zuccheri digeribili. Per questo motivo è adatta nella dieta paleo, nella cucina chetogenica e nelle ricette per diabetici.
A causa del suo alto contenuto di grassi, la farina di mandorle aiuta a rendere i prodotti da forno teneri e umidi. Per questo motivo scoprirai che è un ingrediente ideale da utilizzare se vuoi preparare biscotti, torte e pani veloci. Devi però fare attenzione, perché è molto pesante, quindi non sostituisce la farina bianca a parità di dosi.
E’ un ottimo addensante e la puoi usare la sua funzione legante per la preparazione di polpette, salse, sughi, zuppe e minestre. Inoltre, si presta molto bene per la panatura, sia delle verdure, sia del pesce che della carne. E non dimenticare che è la regina del Marzapane.
La farina di mandorle si può fare a casa, senza alcun problema, perché altro non è che mandorle frullate, con un mixer o un robot da cucina. Per ottenere un ottimo prodotto, segui i seguenti consigli:
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(Articolo scritto da Valentina Rorato il 21 Marzo 2022
Modificato da Kevin Ben Alì Zinati il 24 aprile 2024)