New York dice stop alla vendita di animali: dal 2024 non si acquisteranno più cani, gatti e conigli nei negozi

Dal 2024 nella Grande Mela non sarà più possibile acquistare cuccioli nei negozi di animali: un importante passo in avanti per evitare l’allevamento indiscriminato di animali, Ricorda che la via migliore è sempre quella di optare per l’adozione da canili e gattili.
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Roberto Russo 20 Dicembre 2022

La governatrice di New York, Kathy Hochul, ha ratificato una legge che vieta la vendita di cani, gatti e conigli nei negozi di animali. L'obiettivo dichiarato è “prevenire l'acquisto e la vendita di animali che provengono da allevatori abusivi su larga scala e che non si occupano di di cure veterinarie, alimentazione o socializzazione adeguate”.

New York sta agendo per porre fine alla filiera delle fabbriche di cuccioli”, ha scritto la governatrice sui social media. E poi ha continuato: “I cani, i gatti e i conigli di New York meritano una casa amorevole e un trattamento umano. Oggi ho firmato una legge che aiuta a proteggere il benessere degli animali in tutto lo Stato”.

La legge entrerà in vigore nel 2024 e permetterà ai negozi di animali di ospitare servizi di adozione in collaborazione con i rifugi per animali o le organizzazioni di soccorso per mettere in contatto i newyorkesi con gli animali che hanno bisogno di una casa. Resta ferma la possibilità delle persone di acquistare gli animali direttamente dagli allevatori, in modo da favorire l'allevamento responsabile.

Pro e contro di questa legge

Si tratta di un'iniziativa che cerca di porre un freno all'allevamento indiscriminato di cani, gatti e altri pet. Spesso questi animali hanno problemi di salute dovuti a una selezione scorretta e possono costare alle famiglie migliaia di dollari in cure veterinarie. E non parliamo del pessimo stato di salute in cui spesso versano le “fattrici”: gatte e cagnoline sfruttate all'inverosimile.

Con questa decisione, la Grande Mela si unisce a un gruppo di Stati, tra cui la California e l'Illinois, che hanno emanato divieti simili per reprimere quelli che spesso sono chiamate “fabbriche di cuccioli”. Si calcola che a New York ci siano circa 80 negozi di animali e, naturalmente, non tutti vendono cuccioli provenienti da queste “fabbriche”.

Tuttavia, la norma legge potrebbe comportare dei problemi. Alcuni proprietari di negozi di animali, infatti, hanno sottolineato che il divieto è ingiusto nei confronti di quanti rispettano le regole e non maltrattano gli animali. Inoltre, si mette in luce che una siffatta legge è un passo ben piccolo verso il rispetto dei cuccioli, visto che alcune delle più grandi strutture commerciali per l'allevamento degli animali si trovano al di fuori di New York.

Da parte nostra evidenziamo come la scelta migliore sia sempre quella di adottare Fido, Micio e altri animali da canili e gattili o altre realtà che ospitano animali abbandonati: è un gesto di amore e di civiltà.