Prendere l'agenda e segnare sul calendario: quella dal 20 al 27 settembre sarà la settimana del Climate Week di New York City, uno degli appuntamenti più importanti a livello mondiale sul clima. Tutta la galassia ambientalista si sta mobilitando per l'occasione. Greta Thunberg il 23 settembre interverrà durante il summit delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico che si svolgerà proprio a New York. E per il 27 settembre il movimento Fridays for Future ha proclamato il terzo sciopero globale per il clima. A questo evento – sperano gli organizzatori – non parteciperanno solo decine di migliaia di studenti e giovani; Fridays for Future Italia si è rivolta infatti, con una lettera aperta, direttamente ai sindacati per coinvolgere anche tutto il mondo dei lavoratori. Perché "l'emergenza climatica ci riguarda tutti, indistintamente".

Settembre dunque promette di essere "un mese per il clima", una grande chiamata collettiva per prendere coscienza della crisi climatica e per esortare gli enti pubblici e privati ad adottare delle misure concrete per contenere ogni forma di inquinamento e mettere al centro delle loro politiche la tutela dell'ambiente. E aspettando lo sciopero mondiale del 27 settembre, il movimento Fridays for Future si sta già muovendo a livello locale con diverse iniziative. Vediamone alcune.

Venezia

Si tratta sicuramente dell'appuntamento di maggiore rilievo. In questi giorni la città lagunare sta ospitando la Mostra del Cinema. Ma in contemporanea si sta tenendo al Lido di Venezia anche il Climate Camp, lanciato dal gruppo veneziano di Fridays For Future e dal comitato No Grandi Navi, per discutere attraverso incontri e assemblee pubbliche di giustizia climatica ed esperienze di lotta ambientale. Per domani, sabato 7 settembre, è prevista una marcia a cui parteciperanno i comitati veneti e varie associazioni ambientaliste. La partenza sarà dalla sede del Climate Camp e raggiungerà il red carpet della Mostra del Cinema. Un palcoscenico importante, insomma, per far sentire la propria voce.

Avellino

"È venuto a mancare di futuro: l’essere umano. Ne dà il triste annuncio Fridays for future Avellino. I funerali avranno luogo venerdì 6 settembre 2019, alle ore 18.00, presso Piazza Libertà". Una scelta che ti può sembrare un po' macabra, quella dei ragazzi di Fridays for Future del capoluogo irpino, di inscenare un funerale per il futuro dell'umanità. Ma per loro è questo l’unico modo per scuotere le coscienze e far aprire gli occhi e la mente dei cittadini di Avellino sul tema degli effetti dei cambiamenti climatici. Di questo passo l'estinzione del genere umano non è più un'idea da romanzo fantascientifico distopico o da film catastrofico.

Toscana

Lo scorso 4 settembre i ragazzi di Fridays for Future Firenze hanno incontrato i rappresentanti di Unicoop Firenze, una delle sette grandi cooperative di consumatori del sistema Coop. Obiettivo, invitare a promuovere pratiche ecosostenibili all'interno dei punti vendita della cooperativa, a partire da alcune proposte per la riduzione dell'uso di plastica. Una spesa consapevole è il punto di partenza di chi sostiene di avere a cuore le sorti del pianeta. E come consumatori abbiamo il potere di influire sulle scelte di mercato delle grandi catene di distribuzione.

Calabria

Regione Calabria e Fridays for Future insieme per valutare possibili misure per contenere le emissioni di gas climalteranti e contrastare l'inquinamento. L'impegno dell'assessore all'ambiente Antonella Rizzo, che ha incontrato i referenti regionali del movimento, è quello di proporre alla giunta una delibera di adesione al manifesto di Fridays for Future e dichiarare lo stato di emergenza climatica.