Sono tante le piante in cucina che si possono mangiare, ma producono anche fiori molto belli. La Borragine, il Basilico, la Calendula sono famosi, ma esistono fiori che siamo abituati a vedere nei bouquet o che consumiamo in una versione “trasformata” che possono essere veri e propri protagonisti della tavola, come il cappero, lo zafferano o il dente di leone.
Il bocciolo del cappero è un prodotto preziosissimo, ma ancora più prezioso è il suo fiore. Una volta sbocciato il cappero non è più commestibile, ma vale la pena una volta apprezzare questo spettacolo della natura. Da non confondete con i cucunci, che sono invece i frutti della pianta.
Il fiore dello zafferano è noto come Crocus sativus, appartenente alla famiglia delle Iridaceae. Di questo meraviglioso fiore si mangiano i pistilli, da cui si estrae la polvere che tinge di giallo numerosi piatti.
Questa bella pianta annuale è disponibile in una vasta gamma di colori, tra cui rosa acceso, arancioni brillanti e oro. Sono i fiori di nasturzio commestibili più versatili. Le graziose foglie circolari, i fiori e i semi (che possono essere usati come sostituti dei capperi!) aggiungono tutti un tocco pepato alle insalate.
Il Gladiolo è un fiore delicato e molto bello. Dalle tonalità tenui e delicate come il rosa pastello e il bianco puro, ai colori intensi e vibranti come il rosso fuoco e l'arancione brillante, può davvero essere protagonista di molte composizioni, ma anche di diverse ricette. Sebbene siano insipidi, possono essere farciti o privati dei petali per creare un'interessante guarnizione per l'insalata.
I denti di leone hanno un colore giallo molto acceso. Le foglie possono essere aggiunte alle insalate o raccolte per il tè, mentre le radici possono essere saltate in padella. E se questo non dovesse bastare, i fiori possono essere trasformati in un distillato.
La bardana è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Il suo fiore viola e spinoso è molto decorativo. Le foglie giovani possono essere aggiunte alle insalate, le radici possono essere schiacciate o fritte. Ha un sapore dolce ed è molto nutriente.
I giunchi crescono in acque poco profonde ed è una pianta molto versatile. I germogli e il gambo inferiore sono commestibili crudi, mentre può essere utilizzato per fare la farina.
Le rose hanno una gamma di sapori che vanno dal dolce allo speziato. Più il petalo è scuro, più intenso è il gusto. I petali possono essere aggiunti ai cubetti di ghiaccio o sparsi sulle torte e aggiunti al gelato.
Le viole del pensiero sono bellissimi fiorellini e hanno un sapore leggermente fresco ed erbaceo. Usa i petali o i fiori interi per decorare i cupcake o aggiungerli alle insalate. Sono facili da coltivare, preferiscono il clima fresco e spesso lasciano cadere i semi per poi ricrescere da soli la primavera successiva.
Il levistico è un'erba perenne antica che non è molto conosciuta, ma conferisce un sapore simile al sedano a una varietà di piatti. Usa le foglie per il tè, ma aggiungi i fiori alle insalate o alle zuppe. Coltivala dai semi, perché potrebbe essere difficile trovarla in forma di pianta.