Pasta simbolo dell’Italia nel mondo, ma attenti alle ricette straniere forse un po’ troppo ardite

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Rappresenta il simbolo della nostra tradizione gastronomica, è il Made in Italy in piatto. La pasta, per gli italiani, non si tocca. Ma all’estero, le variazioni sul tema sono infinite. E, alcune volte, non proprio ben riuscite.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Sara Del Dot 25 Ottobre 2018

È la prima cosa che impariamo a cucinare, il piatto più veloce per sfamare tante persone in meno di venti minuti, la ricetta di sopravvivenza di tutti gli studenti universitari. Se sei in ritardo e devi mangiare un boccone al volo, se hai invitato degli amici a cena ma non hai avuto tempo di preparare la parmigiana di melanzane o altri manicaretti impegnativi, se è mezzanotte e ti viene una fame improvvisa, è sufficiente mettere su una pentola di pasta, aggiungere un buon sugo possibilmente fatto in casa e il gioco è fatto. Un ottimo piatto con il minimo sforzo. Quello della nostra tradizione, che in tutto il mondo ci invidiano.

Naturalmente, la pasta non è tutta uguale: c’è chi la preferisce corta, chi lunga, chi al dente, chi non sa pensarla senza basilico, chi invece preferisce ricette basilari ma sempre buone come un semplice sugo al pomodoro. Ma la versatilità di questo piatto così semplice eppure dalle mille sfaccettature, in Italia assume sempre un significato particolare, ha (quasi) sempre un senso. Spostandoci un po’ fuori, però, dove la confidenza con la pasta non è consolidata da una tradizione millenaria, i suoi usi cambiano, facendo spazio a interpretazioni forse un po’ troppo ardite.

Rimandiamoli a casa loro (gli spaghetti)

Sì, perché una volta che ci si sposta oltre confine, tutto ciò che per noi è logico, quotidiano e normalissimo nel cucinare la pasta, diventa all’improvviso incomprensibile e pericolosamente variabile. I nostri amati spaghetti e maccheroni si trasformano nel bersaglio di variazioni sul tema talmente impensabili da lasciarci senza parole.

È un dato di fatto: noi italiani possiamo scherzare su tutto, ma sul cibo proprio no. In particolare, se il cibo in questione porta il nome di pizza oppure pasta. Ma pare che al di fuori dello stivale siano in pochi a capire quanto la tradizione gastronomica rappresenti per noi un bene preziosissimo e assolutamente intoccabile. Anzi. All’estero la pasta è amata a tal punto da subire stravolgimenti a partire sin dalla cottura. E, all’improvviso, spezzettare gli spaghetti per poterli mangiare con il cucchiaio sembra quasi l’azione meno blasfema in confronto a trovarla nella pentola d’acqua quando deve ancora essere messa sul fuoco, dentro un piatto piano a fare da contorno a una cotoletta, mescolata violentemente con della salsa ketchup.

Se non hai mai avuto un incontro ravvicinato del quarto tipo con qualche terribile rivisitazione gastronomica della pasta, ecco qualche esempio che ti permetterà di farti un’idea di quanto tu sia fortunato a sapertela cucinare da solo.

Carbonara alla francese

Iniziamo con un tentativo, probabilmente spinto dalle migliori intenzioni, del canale francese Demotivateur Food Officiel di riproporre un piatto di carbonara. Il problema è che, per quanto riguarda questa ricetta in particolare, bisogna stare molto attenti a sottoporla a sguardi italiani. E infatti questo brevissimo video ha in poco tempo scatenato l’ira di tutti gli appassionati. Secondo il canale culinario, per fare la carbonara bisogna prima di tutto mettere tutti gli ingredienti (sbagliati) nella pentola: cipolla a fette, pasta (farfalle), pancetta. Solo a questo punto si copre tutto con l’acqua e si mette a bollire per 15 minuti. Una volta “pronta”, vengono aggiunte spezie, creme e, infine, un tuorlo d’uovo.

One Pot Pasta

In modo analogo, ovvero mettendo tutti gli ingredienti insieme, viene fatta la One Pot Pasta, creato dalla food stylist Marta Stewart, che pare l’abbia appreso proprio in Puglia. Molto criticata dai puristi della pasta, One Pot è preparata in un’unica padella, così da non sporcare altri utensili. In Italia non è per niente diffusa come pratica, ma pare che in America sia estremamente apprezzata.

Pasta e Meatballs

Per gli amanti dei Disney, questo piatto risulterà familiare, almeno come il simbolo dell’amore tra Lilli e il Vagabondo. Gli spaghetti con le polpette, nati in America durante il boom dell’immigrazione italiana, al momento sembra vadano per la maggiore all’estero, mentre in Italia non se ne vedono da nessuna parte.

Macaroni Cheese

È la pasta al formaggio in versione americana. Si tratta di pasta condita con burro e cheddar, e cotta in forno in una pirofila. Il risultato finale è un piatto croccante all’esterno e cremoso all’interno. Come se fosse così complicato da realizzare, se ne trova anche già pronta da scaldare in microonde.

Threated Spaghetti Hot Dogs Bites

In questo piatto estremamente invitante, dei pezzetti di würstel vengono infilzati da spaghetti crudi, e cotti assieme. È un accostamento piuttosto semplice e non è detto che il sapore sia così fuori dal comune, eppure qualcosa nell’estetica del piatto in qualche modo mi impedirebbe nel modo più assoluto di avvicinarmici.

Chicken Parmigiana

È vero, nel nome c’è il termine “parmigiana”, ma posso assicurarvi che, di parmigiana, non ha proprio niente. E soprattutto, questo piatto non ha assolutamente origini italiane. Si tratta di un petto di pollo impanato e fritto, servito con del sugo su un letto di spaghetti.

Panino di pasta

Hai paura che un piatto di pasta contenga troppe calorie? Pensa se la mettessi dentro un hot dog come farcitura! E sopra, magari, una bella fetta di bacon giusto per completare l’opera. Ho come l’impressione che, dopo questo "pasta – hot dog", sarai costretto a farti un paio d’ore in palestra.

Pizza di pasta

Le due eccellenze del made in Italy si uniscono per creare una pizza fatta di spaghetti. Un po' too much?

Spaghetti O Jello

In questo caso specifico, ogni commento sarebbe superfluo.