L'ecosostenibilità passa anche dalle piccole cose e dai dettagli che spesso sfuggono: ad esempio, hai mai pensato a quanto la temperatura del tuo frigorifero impatti sul pianeta? Questo elettrodomestico ormai imprescindibile per la conservazione corretta degli alimenti inquina parecchio. E anche se i frigo di ultima generazione sono a risparmio energetico e molto efficienti, sarebbe sempre meglio impostare la temperatura giusta per far sì che non consumino troppo, garantendo allo stesso tempo la conservazione ideale dei cibi freschi.
Ecco dunque a quanti gradi impostare la temperatura del frigorifero per renderlo più efficiente, sprecare meno energia elettrica e inquinare meno.
Tendenzialmente, un frigorifero per funzionare al meglio, conservare correttamente i cibi e consumare meno energia elettrica dovrebbe venire impostato tra i 4 e i 6 gradi, non di più.
Questa regola, tuttavia, vale per tutte le stagioni che non siano l'estate, e non solo l'inverno, ovvero per i periodi in cui la temperatura esterna non è eccessivamente calda e umida.
Durante l'estate i fattori ambientali influenzano la temperatura interna del frigorifero. Questo perché il frigo è avvolto da aria più temperata rispetto ai mesi invernali, perché lo si apre più spesso (conservando molti più cibi al freddo) e perché tende a raffreddare meno.
Rispetto alle altre stagioni, quindi, il consiglio è quello di abbassare di un grado circa la temperatura interna del frigorifero, impostandola in maniera precisa oppure regolando la rotella.
Il congelatore, invece, andrebbe sempre tenuto tra i -18 e i -20 gradi, per consentire la congelazione dei cibi e la corretta conservazione nel tempo.