Fermati per un secondo ed ecco che tutta la popolazione mondiale (dei fumatori) ha gettato a terra 137mila mozziconi di sigarette. 

Quando parliamo degli effetti dannosi delle sigarette, solitamente, ci concentriamo quasi sempre sui gravi danni che il fumo causa alla salute. Parliamo, invece, pochissimo del suo impatto ambientale e a evidenziare i lati negativi che il fumo ha anche dal punto di vista ambientale è la stessa Organizzazione mondiale della sanità.

Infatti sempre l'Oms indica a livello globale che:

• 4,5 trilioni (miliardi di miliardi) di sigarette inquinano le nostre città, i nostri parchi, le spiagge e le acque.
• I mozziconi di sigaretta sono i rifiuti plastici più abbondanti al mondo: 767mila chili di rifiuti tossici ogni anno, l'equivalente, in peso, di 27.875 megattere.
• 600 milioni di alberi vengono abbattuti per produrre 6 trilioni di sigarette ogni anno.

Perché butti per terra la sigaretta?

Uno dei motivi, per cui i fumatori buttano i mozziconi di sigaretta per terra, oltre ad essere una dannosa abitudine forse dovuta alla periodicità di questo gesto visto costantemente essere fatto in film e serie tv, è l’assenza di appositi contenitori per gettarli.

Potrebbe sicuramente sembrare riduttivo tutto questo, ma facci caso: vedi così tanti mozziconi di sigaretta per terra laddove è presente un cestino?  Tutte le amministrazioni devono impegnarsi a dotare le strade e i luoghi di aggregazione di posacenere.  E poi deve essere nell'interesse del singolo cittadino non inquinare la propria città e il Pianeta.

Multa se butti la sigaretta per terra?

Se dovessi buttare il mozzicone di sigaretta per terra rischi di pagare una multa e pensa che questo è previsto da una legge del 2006, la numero 152 e precisamente all'art.232bis si dice che:

"chi getta per terra, ma anche nelle acque e negli scarichi, rifiuti di prodotti da fumo, tra cui appunto i mozziconi di sigaretta, può essere comminata una sanzione amministrativa dai 60 ai 300 euro".

Perchè non dovresti buttare il mozzicone a terra

Il mozzicone non è altro che il filtro intriso di tutte le sostanze chimiche citate finora e che si tratti di una sigaretta confezionata, come questa, o del tabacco riscaldato e del tabacco trinciato, non cambia niente.

La parte “spugnosa” che li compone non è fatta di cotone ma è acetato di cellulosa, un tipo di plastica. Quando trovi il filtro per terra, ha proprio quell’aspetto del cotone aperto sfilacciato, ma in realtà quelli lì sono circa 15.000 filamenti di microplastiche.

Quindi questo filtro, che da bianco diventa giallo soprattutto per la concentrazione di nicotina, si trasformerà in una bomba di microplastiche e sostanze tossiche, che per decomporsi, ci metterà tra i 5 e i 10 anni.

Da un’indagine di Legambiente è emerso che i mozziconi sono i rifiuti urbani più abbondanti: rappresentano più o meno il 42,2% dei rifiuti che si trovano nei parchi pubblici.

Non dimentichiamoci poi che fumare inquina l'aria. Il fumo di sigaretta libera nell'aria formaldeide, nicotina e gas serra come anidride carbonica, metano e ossidi di azoto. Una solo sigaretta emette circa 14 grammi di CO2 equivalente, mentre un fumatore che fuma un pacchetto di sigarette al giorno per 50 anni emette in atmosfera 5,1 tonnellate di CO2 equivalente.

Se proprio però non riusciamo a toglierci il vizio, almeno assicuriamoci di smaltire sempre correttamente i mozziconi: non è possibile che ogni anno nel mondo vengano fumati 6,5 miliardi di miliardi di sigarette e di questi 4,5 vengano buttati per terra.

Fonte | Oms