Sicuramente sarà accaduto anche a te di provare le cosiddette "farfalle nello stomaco", quella sorta di formicolio nella pancia che ti fa passare la fame e ti provoca qualche piccola vertigine. In quel momento potresti avere una sensazione di agitazione, un aumento della frequenza respiratoria e sudorazione, una combinazione di fattori che può mettere in imbarazzo ma che può risultare anche piacevole, perché connessa a un'euforia adrenalinica.
Le farfalle nello stomaco sono una reazione che provi quando senti un'attrazione verso qualcuno, quando sei in una situazione di stress ma anche quando sei particolarmente preoccupato o in ansia per qualcosa. Ma perché? "Farfalle nello stomaco, assenza di fame, insonnia e voci angeliche – spiega la dott.ssa Ilaria Bruschi, psicologa e psicoterapeuta – sono alcune delle risposte neurofisiologiche all'innamoramento, quelle che sentiamo prima di tutto quando incontriamo qualcuno e subiamo il cosiddetto "colpo di fulmine". Queste sensazioni più le pupille dilatate e una pelle più luminosa, sono chiamate le "risposte del pavone" che ci servono per attrarre il partner".
Perché molti di questi stimoli avvengano all'interno dell'apparato digerente è presto detto, d'altronde è risaputo che l'intestino è il nostro "secondo cervello". "Queste sensazioni vengono dette, anche, "risposte neurovagali" – continua Bruschi – cioè, risposte che chiamano in causa il sistema neurale e in particolare modo il nervo vago e le aree limbiche del nostro cervello, quelle più antiche e che non possiamo controllare. Il nervo vago è un sistema di innervazione che parte dal sistema cerebrale centrale, attraversa i vasi sanguigni e arriva fino all'intestino. È il nervo più importante e il più lungo del sistema nervoso autonomo e raccoglie tutto il sistema biorganico dell'individuo".
Quando si attiva il nervo vago, si attivano automaticamente sensazioni che non possiamo controllare, "così come non possiamo controllare di chi innamorarci – conclude la psicologa. – Non ci sono risposte razionali sul perché ci siamo innamorati di una specifica persona. In realtà non abbiamo deciso con la ragione perché ha scelto la parte più profonda e inconsapevole di noi, la parte limbica del nostro cervello, dove risiede il nostro sentimento. È un'area completamente irrazionale di cui ancora sappiamo poco e niente, se non che risponde agli stimoli primordiali di attacco, fuga, congelamento e accoppiamento. Questa parte ci protegge, ci fa innamorare e ci aiuta a difenderci".
Come non esiste una spiegazione logica ai sentimenti, così non puoi controllare le farfalle nello stomaco e le altre reazioni annesse. Non ti resta che accettare le emozioni, sempre se non eccessivamente presenti o disturbanti.