
Bianca o gialla, la polenta è un piatto tipico del Nord Italia che piace anche al Sud. Povera e semplice, è energetica e saporita e spesso non può mancare sulla tavola della domenica a pranzo.
Sono molte le persone che però ne preparano sempre troppa, sbagliando le dosi e le porzioni! Non preoccuparti. Anzi: preparane sempre un po' di più. La polenta è buonissima anche nei due giorni successivi, e puoi riciclarla in questa maniera.
Niente di più semplice: prendi la polenta fredda e tagliala a fette di un centimetro circa. Scalda poi una padella con la griglia e, una volta calda, metti a cuocere la polenta a fuoco alto, girandola spesso. Si formerà una crosta deliziosa e l'interno si scalderà, restando morbido.
Una ricetta dei nonni e delle nonne è la polenta con il latte (che può provare anche chi è intollerante al lattosio scegliendo un latte vegetale). Scalda il latte che hai scelto e versalo in una tazza capiente, quindi taglia una fetta di polenta e lasciala cadere dentro. Aspetta un attimo (si deve intiepidire, prendendo il calore dal latte!) e mangia con il cucchiaio.
Hai mai provato le chips di polenta avanzata? Ricordano le tortillas di mais, ma sono più caserecce! Utilizza la polenta avanzata e tagliala a fettine molto sottili. Accendi quindi il forno a 200 gradi (ventilato) e una volta caldo infornale, disponendole su una teglia coperta da carta forno. Dopo quindici minuti girale e lasciale cuocere per altri dieci minuti. Controllale: se sono croccanti, sono pronte.