Quanto è importante appassionarsi all’arte (anche all’età di 4 anni)

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Oggi è il World Art Day, vale a dire la Giornata mondiale dell’arte. Il periodo che stiamo vivendo a causa della pandemia può essere un’occasione per far scoprire (o riscoprire) l’arte a bambini e ragazzi, grazie alle molteplici iniziative virtuali che musei e gallerie offrono da diverso tempo.
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Gaia Cortese 15 Aprile 2021

Un bambino che a 4 anni riesce a disegnare in modo abbastanza accurato la figura di un bambino potrebbe rivelarsi più intelligente in età adolescenziale. È quanto emerge da uno studio condotto dall’Istituto di Psichiatria del King’s College di Londra, per cui i ricercatori hanno studiato oltre 7mila coppie di gemelli (omozigoti ed eterozigoti) e hanno notato come il legame tra la capacità di disegnare e l’intelligenza in età adolescenziale sia influenzato anche dai geni.

All’età di 4 anni i bambini sono stati invitati dai propri genitori a disegnare un bambino. Ogni disegno è stato poi classificato con un punteggio da 0 a 12 a seconda della presenza di più o meno caratteristiche fisiche come la testa, le braccia, le gambe, i capelli e così via. Gli stessi bambini sono stati poi sottoposti successivamente anche ad un test di intelligenza sia all’età di quattro anni che all’età di quattordici.

I ricercatori hanno quindi notato che i risultati più alti nel test di disegno corrispondevano, nella maggior parte dei casi, ai risultati più alti nei test di intelligenza sia all’età di 4 anni che all'età di 14 anni. I ricercatori hanno anche concluso che le differenze nei disegni dei bambini dipendono in qualche modo dall'ereditarietà genetica: hanno infatti notato che i disegni delle coppie di gemelli omozigoti erano più simili tra loro rispetto ai disegni delle coppie di gemelli eterozigoti, pertanto si può affermare che i gemelli omozigoti condividono tutti i loro geni, mentre i gemelli eterozigoti condividono solo circa il 50% dei geni, oltre al fatto che ogni coppia di gemelli vive comunque in un ambiente familiare distinto e riceve un'educazione diversa.

Ad ogni modo le conclusioni di questo studio non devono preoccupare i genitori con figli che disegnano male: la capacità di disegnare non determina l'intelligenza, fortunatamente ci sono molti altri fattori, sia genetici che ambientali, che influenzano questa capacità in età evolutiva.

I bambini possono appassionarsi all'arte?

Stimolare il proprio figlio ad apprezzare di più il disegno, o più in generale, le materie artistiche, non è un’impresa impossibile. Il primo passo da fare è quello di far appassionare il bambino, mettendogli a disposizione quanto più materiale possibile: tempere, pastelli a cera, matite colorate, fogli di carta e materiali diversi. Un bambino appassionato si applicherà maggiormente nel suo lavoro e questo gli consentirà di portarlo a termine e di esserne anche soddisfatto.

Disegnare, dipingere o modellare in compagnia è sicuramente più divertente e coinvolgente per tutti. Se si ha la possibilità di farlo, l’ideale è creare un tavolo di lavoro intorno al quale raccogliere un po’ di amici o compagni di scuola per creare un’opera d’arte collettiva: lo spirito di gruppo trascina anche i più timidi e i più pigri.

C’è poi anche l’aspetto culturale da considerare. Ciò non significa trascinare i propri figli in un museo di tre piani che richiede come minimo un giorno per essere visitato, ma trovare il museo che più possa incuriosirlo. L’arte si trova in tanti tipi di manifestazione. Al Muba, il museo dei bambini di Milano, Coloropoli nell'ambito del progetto realizzato sul tema del colore dalla paper artist e scenografa Isadora Bucciarelli, è possibile creare un'ambientazione urbana con illustrazioni tridimensionali e paper toys.

Dallo scorso marzo invece, la Peggy Guggenheim Collection di Venezia ha lanciato sui propri canali social (qui il profilo Instagram) un Kids Day virtuale, vale a dire un semplice tutorial alla portata di tutti, per disegnare in modo molto lineare un’opera della collezione.

A Castello Estense di Ferrara, nell’ambito della mostra “Tra simbolismo e futurismo. Gaetano Previati”, è nata invece la pagina web “Viaggio nell’azzurro” dove i ragazzi dai 6 ai 13 anni, con l’aiuto delle famiglie o le indicazioni dei loro insegnanti, possono vivere un’esperienza virtuale di visita e di laboratorio sull’arte di Previati. Si tratta solo di essere ispirati nel modo giusto.