Le dinamiche che portano una persona a decidere di intraprendere una relazione extraconiugale possono essere divise in tre fasi:

La fase dell'attrazione

La prima fase denominata dell’attrazione è caratterizzata dall’interessamento da parte della persona impegnata per un’altra persona. Nasce così una curiosità verso quest’ultima. Si inizierà a percepire un cambio di umore e di benessere ogniqualvolta ci si troverà in presenza di quella persona. Le persone coinvolte iniziano a provare attrazione e desiderio sessuale. Questo periodo non necessariamente si evolve in una relazione più profonda. Alcuni individui decidono di rimanere in questa fase, scegliendo di mantenere un rapporto puramente fisico.

La fase dell'innamoramento

Nella seconda fase il rapporto tra i due diventa più intimo, fatto da conversazioni più personali e condivisione di emozioni e sentimenti. In questa seconda fase può nascere l’innamoramento. Le due persone coinvolte iniziano a provare dei sentimenti oltre che attrazione fisica. Durante l’innamoramento, l’amante può concentrarsi esclusivamente sulle qualità positive dell’altra persona, ignorando o minimizzando eventuali aspetti negativi o le conseguenze che tale relazione potrebbe comportare.

La fase del nascondimento

La terza e ultima fase è denominata del nascondimento. Si è creato con l’altra persona un tipo di rapporto che potrebbe far nascere gelosie e tensioni con il/la propria partner e si inizia quindi a dir bugie e a omettere delle cose. Diminuita l’euforia iniziale si ritorna appieno consapevoli delle conseguenze delle proprie azioni. Quest’ultima fase potrebbe portare alla fine della relazione con il proprio partner o alla decisone di continuare la relazione con una maggiore consapevolezza delle implicazioni. In tal caso l’amante può iniziare a sviluppare sentimenti di frustrazione, rabbia e ansia di fronte alla consapevolezza che per lei non c’è futuro.

Quanto durano le tre fasi?

La durata di queste fasi può cambiare da persona a persona, in base al proprio carattere, all’intensità del sentimento e al rapporto con il partner.

Quali sono le principali cause di infedeltà?

Secondo gli studi le cause di infedeltà sarebbero l'insoddisfazione sessuale, il poco tempo per la coppia, il troppo lavoro e, in alcuni casi, la vendetta. Inoltre indicano che mentre gli uomini lo fanno per sostenere la loro virilità e cercare il piacere, le donne vogliono affetto, comprensione e amore.

L’amante è spesso una persona che entra inconsapevolmente nella coppia e rimane poi intrappolata, a causa dei suoi sentimenti e dell’autoinganno, in questo groviglio.

Difficilmente una relazione extraconiugale si trasforma in una vera e propria relazione amorosa alla luce del sole. Questo perché non vi è il tempo di conoscersi veramente e per condividere delle esperienze, la relazione è caratterizzata da molti dubbie e incertezze e vi è poco spazio per una comunicazione autentica. Inoltre tra amante e chi tradisce non vi è mai una relazione di equilibrio. La persona che tradisce ha il controllo e la gestione della storia mentre l’amante deve accontentarsi del tempo che le viene dedicato.

Il segnale che il rapporto con l’amante sta evolvendo è determinato dalla volontà di chiudere la relazione con l’attuale partner e il desiderio di avere una relazione a tempo pieno con la nuova persona. “Senza preoccuparsi” di quelle che sono le convenzioni e assumendosi le responsabilità delle scelte fatte. Al contrario l’incapacità di prendere questa decisione spesso denota la mancanza di un sentimento forte.