Felicità allunga la vita

Relazioni sociali sane allungano la vita: 90 studi internazionali confermano questa tesi

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Una revisione americana di 90 studi ha confermato che mantenere sani rapporti sociali rende la vita più felice e duratura, mentre, al contrario, solitudine e isolamento aumentano il rischio di mortalità.
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Evelyn Novello 17 Agosto 2023

Coltivare sane e belle relazioni umane rende la vita più felice ma anche più duratura. Molti studi negli anni avevano indagato queste correlazioni e ora sono confermate dall'ampia revisione pubblicata sulla rivista Nature Human Behaviour e curata da un team di ricercatori in gran parte provenienti dal dipartimento di Epidemiologia dell’Università Medica di Harbin, in Cina. Le ricerche prese in esame sono 90 e si riferiscono a indagini condotte tra il 1986 e il 2022 in Paesi industrializzati (Stati Uniti ed Europa) su oltre 2 milioni di persone di età superiore a 18 anni.

Gli autori hanno scoperto che isolamento e solitudine aumentano i rischio di morte per ogni tipo di causa rispettivamente del 32% e del 14% quando, per "isolamento" si è intesa un’oggettiva mancanza o a un’estrema limitatezza di contatti sociali, mentre con "solitudine" una soggettiva sensazione di disagio derivante dal numero minore di relazioni sociali che la persona ha rispetto a quelle che vorrebbe avere. Ma come mai il primo fattore ha una percentuale di mortalità così alta rispetto al secondo? "L’isolamento è peggio della solitudine – ha spiegato Maoqing Wang, tra i firmatari del lavoro – Le persone che si sentono sole ma non sono socialmente isolate accusano sì stress mentale, ma possono resistere grazie alle loro reti sociali". I rischi derivano comunque da entrambi: la solitudine "favorisce il deterioramento della salute mentale" e l’isolamento "danneggia sia la salute fisica che quella cognitiva" secondo quanto dichiarato da Wang. Tra i motivi delle correlazioni tra isolamento, solitudine e mortalità ci sono anche, come già dimostrato più volte, la probabilità di consumare alcolici e la tendenza a seguire una dieta e abitudini e di vita meno sane così come la scarsa tendenza a prendersi cura di sé facendo i dovuti controlli medici.

Puoi capire facilmente, quindi, come le relazioni sociali siano essenziali per una vita lunga e felice e, in effetti, il legame tra socialità e felicità era stato anch'esso già provato. Uno studio dell'Università di Harvard del 1938 ha coinvolto 268 studenti per analizzare le loro vite e i ricercatori li hanno seguiti per più di 80 anni intervistandoli ogni anno. Fulcro dell'analisi, dati sulla salute, rapporti con familiari e amici e successi professionali. All'inizio di quest'anno la Harvard Gazette ha pubblicato i risultati dello studio: sono i rapporti intensi con il coniuge, la famiglia, gli amici e l’impegno nella comunità ad allungarci la vita, molto più di quanto possano fare soldi e successi al lavoro. É proprio questa la tanto ricercata ricetta per la felicità, le relazioni che ci fanno stare bene possono alleviare il dolore e darci la motivazione necessaria per affrontare le sfide della vita.