Servizio Civile Digitale: come funziona e chi può partecipare alle selezioni: ecco come iscriversi

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Il 28 settembre 2023, alle ore 14.00, scade il bando per partecipare alla selezione del Servizio Civile Digitale. Se hai tra i 18 e i 28 anni potresti essere interessato, ma attenzione a rispettare l’iter di partecipazione. Vediamo come funziona, quali progetti sono previsti e come fare per partecipare.
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Maria Teresa Gasbarrone 14 Settembre 2023

Se hai tra i 18 e i 28 anni e hai pensato di dedicare un anno al Servizio Civile potresti essere interessato a partecipare al Servizio Civile Digitale. Si tratta di un ramo del più ampio Servizio Civile, finalizzato però a diffondere la cultura digitale nel Paese.

Il sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale definisce quest'ultimo come "la scelta volontaria di dedicare alcuni mesi della propria vita al servizio di difesa, non armata e non violenta, della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per le comunità e per il territorio".

Difatti, anche nel Servizio Civile Digitale il tratto prevalente resta quello della solidarietà, ma  ad essere specifici sono gli obiettivi dei progetti a cui si può chiedere di partecipare. Il principale resta l'educazione digitale per affiancare le persone che fanno più fatica a impossessarsi degli strumenti digitali.

D'altronde in Italia è ancora un problema il "digital gap", ovvero il divario tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie digitali e chi ne è escluso, in modo parziale o totale, e per motivi di diversa natura.

Il bando di partecipazione scade il 28 settembre. Vediamo qui di seguito i requisiti e come fare per parteciparvi.

Cos'è il servizio civile digitale

Il Servizio Civile Digitale (SCD) è un programma di volontariato previsto all'interno del Servizio Civile Universale e punta a colmare la mancanza di competenze digitali dei cittadini, un problema diffuso soprattutto tra le persone anziane. Il superamento del "digital gap" è infatti uno degli obiettivi della Strategia nazionale per le competenze digitali.

I 213 progetti previsti, inseriti all'interno di 76 programmi di intervento, sono stati finanziati con Decreto del Capo Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale del giorno 4 luglio 2023, n. 595.

A chi si rivolge

Come si legge nel bando pubblicato dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale, il Servizio Civile Digitale si rivolge a giovani tra 18 e 28 anni, per un totale di un massimo di 4.629 operatori, che verranno selezionati attraverso la procedura indicata nel bando.

Alcuni progetti prevedono una riserva di posti dedicati ai giovani con minori opportunità, come disabilità, bassa scolarizzazione, difficoltà economiche, care leavers e giovani con temporanea fragilità personale e sociale. Per i partecipanti apparteniti a queste categorie è previsto in alcuni casi un periodo di tutoraggio da uno a tre mesi.

Quali sono i requisiti

Possono presentare domanda di partecipazione alla selezione per essere inserito in uno dei progetti del Servizio Civile i giovani che abbiano questi requisiti:

  • Avere tra i 18 e i 28 anni alla presentazione della domanda. Nello specifico, nel bando viene chiarito il vincolo di "non aver superato il 28esimo anno di età (28 anni e 364 giorni);
  • Essere cittadini italiani, o di un altro stato membro dell'Unione Europea, oppure di un altro Paese, a patto di "essere regolarmente soggiornanti in Italia".
  • Non essere stati condannati, nemmeno in via non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

I candidati devono essere in possesso di questi requisiti al momento della presentazione della domanda, ma devono anche conservarli per tutta la durata del servizio. In caso contrario, qualora un partecipante perdesse uno o più dei requisiti, sarebbe escluso dal servizio.

Non possono presentare domanda i giovani che:

  • Appartengano ai corpi militari e alle forze di polizia;
  • Intrattengano, all'atto della pubblicazione del presente bando, con l'ente titolare del progetto rapporti di lavoro o collaborazione retribuita a qualunque titolo, oppure abbiano avuto tali rapporti di durata superiore a tre mesi nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del bandomì, compresi anche gli stage retribuiti;
  • Abbiano già prestato o stiano prestando servizio civile nazionale o universale, oppure abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista, salvo alcune condizioni particolari, che vengono indicate nel dettaglio nel bando.

Cosa si fa nel Servizio Civile Digitale

Il Servizio Civile Digitale è stato concepito come strumento per favorire la trasformazione digitale del Paese, obiettivo indicato nel Pnrr e tra i punti di Italia digitale 2026.

Per farlo i partecipanti dei progetti presentati degli Enti di Servizio Civile Universale aiuteranno i cittadini a diventare autonomi nell'utilizzo di Internet e degli altri strumenti digitali.

Il Servizio Civile Digitale punta a essere un investimento nell'istruzione e nelle competenze e ha nelle proprie potenzialità la capacità di produrre risultati fortemente significativi in termini di coesione sociale e territoriale.

Come funziona il Servizio Civile Digitale

Il Servizio Civile Digitale è un ramo del Servizio civile universale, ovvero il programma volontario che a cui i ragazzi tra i 18 e i 28 anni possono decidere di partecipare per dedicare un anno della loro vira a un percorso di formazione e crescita, caratterizzato da un forte impegno solidaristico.

Ciascun ente aderente può presentare un solo programma di intervento, anche in caso di co- programmazione o co-progettazione. Il programma di intervento deve essere in linea con gli obiettivi di:

  • fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva e un'opportunità di apprendimento per tutti;
  • ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni (Obiettivo 10 dell’Agenda 2030), ovvero ad entrambi;
  • rafforzamento della coesione sociale, anche attraverso l’incontro tra diverse generazioni e l’avvicinamento dei cittadini alle istituzioni.

Quanto dura il Servizio Civile Digitale

I progetti previsti nel Servizio Civile Digitale durano 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo di 1.145 ore, da coprire su cinque o sei giorni a settimana.

Chi ha prestato servizio in un progetto di servizio civile può fare quello digitale?

Se una persona ha già prestato o sta prestando servizio civile nazionale o universale non possono partecipare al bando di selezione e quindi non possono fare il Servizio Civile Digitale.

Come si presenta la domanda per il Servizio Civile Digitale

Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL). Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14:00 del 28 settembre 2023.

Cosa fare per partecipare alle selezioni

Se sei in possesso di tutti i requisiti e non rientri nelle categorie esclusi l'unico modo per partecipare alle selezioni è inviare la domanda attraverso la piattaforma prevista ed entro la scadenza delle ore 14 del 28 settembre 2023.

Come compilare e inviare la domanda step by step

L’accesso alla piattaforma DOL per i cittadini italiani residenti in Italia o all'estero deve avvenire esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. I cittadini appartenenti ad altri Paesi dell’Unione Europea o extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia, potranno accedere alla piattaforma attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento.

I cittadini non appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, al momento della richiesta delle credenziali per la presentazione della domanda on-line, devono obbligatoriamente allegare, oltre ad un documento di identità valido, anche il permesso di soggiorno in corso di validità o la richiesta di rilascio o rinnovo di quest'ultimo.

Il giorno successivo alla presentazione della domanda, il sistema di protocollo del Dipartimento invia al candidato, tramite posta elettronica, la ricevuta di attestazione della presentazione con il numero di protocollo e la data e l’orario di presentazione della domanda stessa.

Se sono stati commessi degli errori durante la compilazione, è consentito annullare la propria domanda e presentarne una nuova fino alle ore 14:00 del giorno precedente a quello di scadenza del bando.