Tra le dieci città più inquinate d’Europa ce ne sono 4 italiane

Un report dell’Agenzia ambientale europea ha analizzato la concentrazione di Pm2,5 nell’aria per il 2019 e il 2020 di oltre 300 città europee. La Pianura Padana si conferma, insieme all’Est Europa, tra i luoghi con la peggiore qualità dell’aria.
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Gianluca Cedolin 29 Giugno 2021

Sappiamo come purtroppo, per una combinazione di condizioni ambientali ed emissioni di gas serra (dalle industrie, dal traffico, dall'allevamento), la Pianura Padana sia tra le zone più inquinate d'Europa. Non stupisce quindi che nel nuovo report dell'Agenzia ambientale europea (Eea) quattro delle prime dieci città più inquinate del continente siano italiane. Lo studio ha classificato la qualità dell'aria di oltre 300 città europee prendendo in considerazione la concentrazione di polveri sottili Pm2,5 del 2019 e del 2020. Solamente in 127 città, circa il 40 per cento di quelle considerate, la concentrazione di Pm2,5 rientrava sotto i 10 μg/m3 (micgrogrammi/metro cubo), cioè nel limite raccomandato dall'Organizzazione mondiale della sanità. Secondo la stessa Oms, l'inquinamento atmosferico causa ogni anno circa 400mila morti premature.

Le città peggiori

Ma dicevamo che purtroppo ci sono quattro città italiane nella top ten. Al secondo posto, dietro alla sola Nowy Sacz in Polonia, troviamo Cremona, con una concentrazione media di Pm2,5 negli ultimi due anni di 25,9 μg/m3. Vicenza è quarta, con 25,6, mentre Brescia e Pavia sono rispettivamente nona e decima con 24 e 22,9 μg/m3 medi di Pm2,5 nell'aria. Completa il podio (in negativo) la croata Slavonski Brod. Le città dell'Europa dell'Est, dopo la dipendenza da carbone è ancora purtroppo molto forte, sono quelle con la qualità dell'aria peggiore, ma anche nella Pianura Padana, come abbiamo visto, l'inquinamento è alto.

Le città migliori

La città con invece l'aria più pulita, secondo il report dell'Eea, è Umea in Svezia, con una concentrazione media di 3,7 μg/m3 di Pm2,5, seguita da Tampere, in Finlandia (3,8), e da Funchal, sull'isola portoghese di Madeira (4,2). In generale, per ragioni ambientali ma anche per il maggior sviluppo delle energie rinnovabili, le città scandinave e del nord Europa in generale sono quelle con la miglior qualità dell'aria in Europa. La migliore città italiana, sotto questo punto di vista, è Sassari, al quattordicesimo posto del ranking dell'Agenzia ambientale europea, con una media di 5,8 μg/m3 di Pm2,5 nell'aria.