Il trekking è un'attività molto più che sportiva. Si pratica all'aperto e prevede camminate su sentieri e percorsi naturali, spesso in ambienti montani o collinari. È una forma di escursionismo che combina il piacere di esplorare la natura con l'esercizio fisico: la fatica è sempre ripagata dalla bellezza dei paesaggi attorno.

Iniziare a fare trekking richiede però gradualità e sicurezza. Oltre a informarsi sempre presso gli enti certificati (come il CAI in Italia: è sempre consigliato seguire i sentieri tracciati da questa associazione), bisogna cominciare a camminare scegliendo sentieri adatti al proprio passo e alla propria forma fisica, senza allontanarsi mai dai sentieri e attrezzandosi adeguatamente. Leggasi anche: vestendosi in maniera corretta. Da dove cominciare però? Qual è l'abbigliamento essenziale per iniziare a fare escursioni? Non bastano infatti le scarpe da ginnastica, un pile e una giacca.

Ricorda: come sempre quando si parla di abbigliamento, anche in questo caso – seppur sportivo – non serve sprecare. Prima di tutto controlla ciò che già hai a disposizione, senza comprare nulla di nuovo se non serve; rivolgiti poi ai negozi second hand; e infine scegli abbigliamento da trekking di qualità. Nel lungo termine, sarà più sostenibile perché più durevole (oltre che più sicuro).

Infine, è consigliato adattare sempre l'abbigliamento alle condizioni meteo (da controllare prima delle escursioni) e al tipo di trekking in programma, mantenendo un equilibrio tra comfort e leggerezza e cercando sempre di portare solo l'essenziale per evitare sovraccarichi.

Gli scarponi

Investire in un paio di scarpe da trekking di buona qualità è una priorità. Cosa considerare? Gli scarponi dovrebbero offrire un supporto adeguato alla caviglia, una suola antiscivolo e una buona ammortizzazione per ridurre l'affaticamento durante lunghe camminate. Ma ci sono anche altre caratteristiche.

Non dimenticare inoltre le calze. Le calze tecniche sono progettate per mantenere i piedi asciutti, ridurre l'attrito e prevenire le vesciche, grazie ai materiali traspiranti e antibatterici con cui sono confezionate.

Una maglia termica e un pile

Che tu cammini in estate o in inverno, una maglia tecnica è necessaria, poiché spesso si raggiungono altitudini notevoli. La maglia termica tiene caldo pur non ingombrando: è realizzata con tessuti che allontanano il sudore dalla pelle, mantenendo l'asciutto e il comfort durante l'escursione.

Anche il pile è molto comodo: puoi metterlo e toglierlo all'occorrenza e tiene molto caldo. Soprattutto durante le pause.

I pantaloni

Se non vuoi acquistare più paia di pantaloni, puoi optare per pantaloni leggeri, traspiranti e resistenti all'usura che abbiano zip nascoste per trasformarsi in pantaloncini quando fa caldo.

La giacca

Una giacca impermeabile e antivento (detta anche shell, o guscio) è essenziale per proteggerti dalle intemperie, senza per questo farti sudare. Cerca una giacca con cuciture nastrate e tessuto traspirante per mantenerti all'asciutto senza surriscaldarti.

Cappello e guanti

Un cappello con visiera ti proteggerà dal sole, la berretta ti terrà caldo nelle escursioni più fredde. E non dimenticare un paio di guanti leggeri: può essere utile nelle mattine più fresche o quando si raggiungono altitudini elevate.

Lo zaino

Inizialmente non si prevede – di solito – di intraprendere escursioni lunghe e difficili. Basterà quindi uno zainetto da trekking da circa 10-15 litri, con sospensione e cinghie regolabili, essenziale per trasportare tutto il tuo equipaggiamento in modo comodo. E anche il cibo, nel caso di pranzo al sacco.