Personalmente non mi è mai capitato, ma un giorno, una cara amica si è confidata con la sottoscritta: "Ho un collega di lavoro che mi piace". Di per sé la questione non è problematica, ma in verità è una situazione delicata che può diventare anche molto complicata. Il posto di lavoro è il luogo in cui passiamo gran parte della giornata: otto, nove ore a contatto con colleghi che prima o poi diventano persone da evitare o con cui trascorrere molto volentieri del tempo, dalle pause alla macchinetta del caffè al pranzo o, perchè no, all'aperitivo da prendere insieme all'uscita dall'ufficio. Nascono amicizie e sì, qualche volta anche delle infatuazioni che possono prendere diverse direzioni.

Un collega di lavoro può piacere e si può decidere di finirla lì, prima che nasca qualcosa d'altro; o perchè si ha a casa un marito o un fidanzato, oppure per il semplice fatto che da sempre viene sconsigliato di mischiare vita privata a quella lavorativa. "Facile a dirsi – mi ha risposto la mia amica – ma come faccio a evitare di vederlo, di parlarci, se lo incontro ogni santo giorno e per di più lavora al mio stesso piano?".

A questo punto bisogna valutare la situazione. Se non sei ricambiata dal collega, non ci sono "ma" che tengano ed è meglio se te lo togli proprio dalla testa. Se invece, sei ricambiata e proprio a questo Bronzo di Riace da ufficio non riesci resistere, cedi alla tentazione, ma sempre mantenendo i piedi per terra e la testa a posto. Come gestire una relazione in ufficio? Voglio darti alcuni consigli perchè non sempre è una buona idea avere un fidanzato, un amante o una storia di una notte con qualcuno sul lavoro.

Nessuna confidenza con la collega

Non confidare a nessuno della tua relazione,  neppure alla collega che in pochi mesi sembra essere diventata una vera amica. In poco tempo sarebbe di dominio pubblico, perchè non c'è niente di più divertente che dare una scossa all'ambiente noioso dell'ufficio con un po' di gossip.

Attenta alla macchinetta del caffè

La macchinetta del caffè in ufficio è il posto dove fare una pausa e dove si parla del più e del meno. E' anche il posto che inspiegabilmente è più controllato in ufficio: da chi osserva quanto tempo passi in pausa, con chi ci vai, e così via. Pertanto, se pensi di prenderti il caffè quattro volte al giorno con il tuo spasimante, non credere che questo non venga notato da qualche collega più pettegolo e malizioso.

I panni sporchi si lavano in famiglia

A chi non capita di litigare. La fortuna è che se lo fai con un marito, la questione viene affrontata in casa e "congelata" temporaneamente quando si è al lavoro. Se il tuo fidanzato lo ritrovi anche in open space non sarà facile nascondere musi o peggio, farsi scappare qualche frecciatina. Fai estrema attenzione!

Nessuna effusione fuori luogo

Baci, abbracci, strizzatine d'occhio non sono ammesse in luogo pubblico. Non solo potrebbero infastidire alcuni colleghi, ma potrebbero non piacere ai vostri superiori, quindi perchè rischiare di ricevere qualche richiamo. E poi il giorno che si discute e non si scambia più il bacetto del buongiorno, sai come si scatena il pettegolezzo dei più invidiosi?

Piedi per terra

L'ho detto prima: "Testa sulle spalle e soprattutto piedi per terra". Ci auguriamo che tutte le relazioni durino per sempre, eppure non è così. "C'è un momento in ogni rapporto in cui il romanticismo lascia il posto alla realtà" dice Carrie in un episodio di Sex & The City, riferendosi all'assenza di sesso in una relazione, ma è una dichiarazione che può essere adatta anche per una relazione in generale. L'inizio di una storia è carica di romanticismo e aspettative, ma se poi finisce, lo scontro con la realtà dei fatti è bello tosto e tutto da digerire. Quanto vorresti rischiare di incontrare tutti i giorni in ufficio uno che ti la lasciato, o peggio, ti ha tradito con una collega? Bridget Jones insegna.