Uvetta e canditi aiutano il panettone a conservarsi meglio. E quelli vuoti e al cioccolato? Ecco come fare

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Il panettone, soffice dolce natalizio, invade le case italiane da novembre a gennaio (suppergiù). Per non sprecarlo, impara a conservarlo per gustarlo più a lungo!
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Sara Polotti 8 Dicembre 2021

A Natale una cosa che non può assolutamente mancare in tavola è il panettone, che ormai non si apre solo durante il cenone della Vigilia o alla fine del pranzo di Natale. Ogni festa e ogni cena da novembre a gennaio sono un'occasione buona per aprire i panettoni, ma anche semplicemente la colazione. Il panettone è così buono che è giusto approfittarne! Spesso e volentieri, però, non lo si conserva nella giusta maniera e il pericolo è quello di doverlo buttare dopo qualche giorno perché rinsecchito o marcito. E sappiamo quanto lo spreco alimentare sia poco sostenibile! Anche perché di panettoni e pandori, in questo periodo, se ne ricevono sempre moltissimi. Un po' come le colombe a Pasqua.

Che fare, quindi? No, non devi rinunciare al panettone. Semplicemente, devi imparare i trucchi per conservarlo al meglio, in maniera tale da farlo durare più a lungo gustandolo per diversi giorni a colazione o a merenda.

Come conservare il panettone

I panettoni aperti durante le cene in compagnia possono essere conservati in maniera semplice: conserva il sacchetto in cui erano confezionati e una volta terminato l'assaggio rimetti l'avanzo al suo interno. Chiudi bene con il laccetto facendo uscire tutta l'aria che riesci.

Se il panettone è quello con i canditi e l'uvetta, potrai conservarlo in questa maniera per una ventina di giorni senza che si secchi: uvetta e frutta candita, infatti, garantiscono l'umidità al panettone.

Se, invece, hai scelto un panettone vuoto oppure con il cioccolato, puoi conservarlo nella stessa maniera ma solo per tre o quattro giorni.

Come mangiare gli avanzi

Gli avanzi del panettone sono buonissimi a colazione, anche nel tè o nel caffellatte, dando una nuova verve alla classica colazione italiana del tè o caffellatte con i biscotti.

In alternativa, puoi realizzare una sorta di finto tiramisù: prepara della crema al mascarpone e realizza una piccola torre di fette di panettone avanzato intervallate dalla crema e servilo in ciotole con una forchettina.

Come conservare il panettone chiuso

Non dimenticare però anche i panettoni chiusi: ricevendone sempre in grande quantità da ospiti, clienti, datori di lavoro e compagnia bella, i panettoni rischiano di scadere in dispensa. Se però li conservi come si deve, non rischierai di buttarli ancora prima di averli aperti. E ricorda: è un dolce di Natale, è vero, ma è buono tutto l'anno. Non lasciarlo scadere, quindi!

Semplicemente, tieni i panettoni confezionati in un luogo fresco e asciutto, lontano dalle fonti di calore come il forno o la luce diretta, conservandoli fino alla scadenza indicata sulla scatola.