World Happiness Report 2022: la Finlandia è il paese più felice, l’Italia perde posizioni

Sostegno sociale, lavoro, assistenza sanitaria. sono alcuni dei fattori considerato per stilare il World Happiness Report. Nel 2022, sul podio ci sono Finlandia, Danimarca e Islanda, ma l’Italia è solo al trentunesimo posto.
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Gaia Cortese 31 Dicembre 2022

Esiste un Paese i cui cittadini sono veramente felici? Volendosi basare sulla definizione di felicità, la risposta sarebbe "no, non può esistere", in quanto la felicità è uno stato d’animo mutevole e momentaneo e sarebbe difficile immaginare un paese in cui tutto è organizzato in una maniera talmente perfetta da rendere tutti indistintamente felici.

Tuttavia, se si valuta la felicità in base ad una scala di soddisfazione e di qualità di vita, allora stabilire in quali Paesi si possa essere più felici diventa molto più facile. A occuparsi della classifica dei Paesi più felici al mondo è stato il World Happiness Report, che ha considerato fattori come l’aspettativa di vita sana degli abitanti, il PIL pro-capite, il sostegno sociale in tempi di crisi, la bassa corruzione e la libertà di scelta.

A trovarsi sul podio della classifica per l'anno 2022 sono, in ordine dalla prima alla terza classificata, la Finlandia, la Danimarca e l’Islanda.

Potrà essere utile sapere che i finlandesi tendono a prendere la vita come viene, apprezzano i piccoli piaceri della vita, come rilassarsi con una lunga sauna o godersi la vista di un lago stando seduti su una panchina. Non solo. In Finlandia c’è molta attenzione nei confronti dei bambini e il numero di strutture ricreative dedicate a loro è elevato, ma c'è di più. Considerato l’alto tasso di divorzi, in Finlandia anche i genitori single  sono più tutelati, attraverso aiuti sia finanziari che sociali.

Al secondo posto c'è la Danimarca, paese i cui cittadini nutrono una certa fiducia nelle istituzioni e nel mondo del lavoro. La Danimarca ha un forte senso di responsabilità sociale condivisa e nonostante i residenti paghino alcune delle tasse più alte del mondo, la maggior parte dei danesi non si lamenta di pagarle a fronte dei servizi che hanno in cambio. Un esempio? Gli studenti dell'università non pagano nessuna tassa scolastica, ma ricevono uno stipendio per sostenere le spese di soggiorno durante il periodo di iscrizione all'ateneo.

Al terzo posto c'è l'Islanda i cui lunghi inverni potrebbero rendere la vita vagamente ostile, ma gli islandesi sembrano saper godere della natura in cui sono immersi; godono di buona salute (con le più alte aspettative di vita al mondo) e di un buon sistema sanitario nazionale rispetto alla maggior parte dei paesi stranieri.

Al quarto posto della classifica c'è poi la Svizzera, seguita da Paesi Bassi e Lussemburgo. Svezia settima, mentre all’ottavo posto c’è la Norvegia, seguita da Israele e Nuova Zelanda.

E l'Italia?

Secondo il World Happiness Report l’Italia si trova al 31esimo posto della classifica (l’anno precedente era al ventottesimo posto su 149 Paesi). Non resta che guardare al nuovo anno con maggiore fiducia e riconquistare qualche posizione.