Milano, 28 bambini restano intossicati in una piscina per una probabile fuoriuscita di cloro: quali sono i sintomi

Ben 41 persone sono rimaste coinvolte in un’intossicazione probabilmente dovuta a una fuoriuscita di una miscela di cloro: tra loro anche 28 bambini, 5 dei quali trasportati all’ospedale per accertamenti. L’intossicazione da questa sostanza si riconosce per la presenza di occhi rossi, bruciore e nausea oltre a crisi respiratorie e gonfiore alla gola.
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Kevin Ben Alì Zinati 8 Maggio 2024
* ultima modifica il 08/05/2024

Gli occhi rossi e un po’ di bruciore probabilmente lo avevano messo in conto, come sempre succede a chi passa una o più ore in piscina.

Tutto il resto, però, non era previsto. La tosse, la nausea e un generale senso di malessere non erano previsti.

E invece è ciò che hanno vissuto 41 persone che nella mattinata di martedì 7 maggio si trovavano in in vasca alla piscina “Jacarandà”, nel pieno di via Procaccini a Milano.

Tra loro, sono rimasti coinvolti anche 28 bambini che si stavano preparando per il saggio finale del corso di nuoto, tutti tra i 3 e i 5 anni. Ben 5 di loro sono stati trasportati all’ospedale insieme a 6 adulti per visite e accertamenti.

Intervenuti prontamente, i vigili del fuoco e le autorità sanitarie hanno avviato le immediate opere di bonifica individuando come verosimile causa dell’intossicazione una fuoriuscita di miscela di cloro.

Secondo le ricostruzioni, un tecnico deve aver accidentalmente sbagliato qualcosa durante le operazioni di miscela della sostanza, che come sai viene utilizzata per disinfettare l'acqua delle vasche, in seguito alla quale si sarebbe innescata una reazione chimica responsabile di fumi confluiti poi nei condotti di areazione fino alla sala della piscina.

Una volta nell’aria, i bambini avrebbero respirato una miscela di cloro che ha provocato l’intossicazione.

Quelli che ti ho descritto all’inizio sono i principali sintomi di un’intossicazione da cloro, che puoi riconoscere poi anche da altri disturbi. Sì, perché Assorbirne eccessive quantità per inalazione o ingestione tramite l’acqua può anche avere conseguenze più gravi.

Sto parlando di crisi respiratorie unite, per esempio, all’accumulo di fluidi all’interno dei polmoni, bruciore alla bocca, dolore e gonfiore alla gola. In alcuni casi, potrebbe portare anche a vomito e presenza di sangue nelle feci.

Fonte | Humanitas

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