
Recarsi in ufficio di mattina non è probabilmente uno dei momenti più piacevoli della giornata. Farlo da pendolare può avere una nota negativa in più, ed essere addirittura anche stressante. Oltretutto, dopo la pandemia e i lunghi (e confortevoli) mesi di smart working, sembra che l’ansia da rientro sia ancora più sentita e sofferta dalla maggior parte dei lavoratori.
Questo disagio non è passato inosservato a Youmanity, charity italiana con sede a Londra, che ha la salute mentale e l'inclusione sociale tra i suoi obiettivi principali e che, in occasione della Giornata Mondiale dalla salute mentale celebrata lo scorso 10 ottobre, ha voluto creare delle aree per promuovere il rilassamento e la meditazione nelle stazioni dei treni e in alcuni scompartimenti dedicati.
La londinese Docklands Light Railway (Dlr) è stato il primo trasporto pubblico ad abbracciare il programma dell’Inner Journey (tradotto dall’inglese "viaggio interiore"), introducendo aree di meditazione in dodici carrozze dei treni e in tre delle loro principali stazioni tra cui, non a caso, Canary Wharf, il nuovo centro finanziario di Londra.
Come ha dichiarato su Il sole 24 ore Angelo Iudice, fondatore e direttore di Youmanity , “dopo le molteplici limitazioni sperimentate durante il lockdown, la promozione della salute mentale è fondamentale. I treni e gli spazi di Inner Journey mirano a incoraggiare i passeggeri a prendersi del tempo per rilassarsi e godersi il loro viaggio giornaliero”.
Nel loro Inner Journey, i pendolari londinesi potranno così rilassarsi sulle note dei suoni della natura, in ambientazioni create ad hoc che riprendono i paesaggi tipici della campagna, della montagna, della foreste e dell’oceano, giusto per ricordarci che è nella natura che possiamo ritrovare un po’ di pace, allontanandoci dalla frenesia dei ritmi dettati dalla città.