A Milano si corre la prima edizione della Run for Inclusion, la corsa che celebra l’inclusività

Nel cuore di Milano, domenica 30 ottobre, si corre la prima edizione ella Run for Inclusion, la corsa non competitiva aperta a tutti per celebrare i valori dell’unicità di ogni individuo.
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Gaia Cortese 26 Ottobre 2022

Simbolo della lotta contro ogni tipo di discriminazione domenica 30 ottobre si correrà la prima edizione della Run for Inclusion, una corsa nata per celebrare i valori legati allo sport, alla sostenibilità e all'inclusività.

Patrocinata dal Comune di Milano e promossa da DHL Express Italy e powered by Uniting Group (realtà che oltretutto ha conseguito la “Certificazione del Sistema di Gestione Sostenibile degli Eventi” secondo lo Standard internazionale ISO 20121), la corsa non competitiva sarà aperta a tutti, con partenza dall'Arco della Pace di Milano e un percorso della lunghezza di 7,24 km per ricordare quanto l’impegno per contrastare ogni forma di discriminazione debba coinvolgere tutti sette giorni su sette, 24 ore al giorno.

Tre gli ambassador d’eccezione per questa prima edizione: Arianna Talamona, campionessa di nuoto paralimpica e autrice di un blog di lifestyle dove affronta il tema della moda per persone con disabilità, Danielle Madam, campionessa italiana di getto del peso e conduttrice televisiva famosa per la sua lotta contro le discriminazioni razziali ed Ethan Caspani, ragazzo trans di 24 anni, diventato punto di riferimento per la difesa dei diritti LGBTQIA+.

Anche il pettorale gara, iconico elemento per eccellenza di ogni corsa, si trasformerà in un vero e proprio manifesto per i temi della Run for Inclusion: ogni partecipante, infatti, potrà scrivere sul proprio pettorale un pensiero che possa essere un messaggio di inclusività ed espressione di libertà nell'ambito della manifestazione.

A supporto dell’iniziativa si sono unite numerose associazioni tra cui Sport Senza Frontiere e Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Milano (UICI), l'Associazione Genitori e Persone con Sindrome di Down (AGPD), l'Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM), CESVI, Associazione Famiglie per la Famiglia, Fondazione Francesca Rava, Fondazione Libellula e Pane Quotidiano Onlus.

“Siamo stati coinvolti nell’organizzazione della corsa dal mese di giugno e da subito abbiamo intuito il messaggio e la portata di questo evento –  ha commentato Francesco Cusati, Vice Segretario dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Milano -. Sicuramente quello che ci ha portato ad aderire all'organizzazione si trova proprio nel nome dell'iniziativa, Run for inclusion, dove la parola "inclusione" è sicuramente importante anche dal punto di vista linguistico e da usare nel linguaggio comune. Basta integrazione, basta inserimento: il passo importante è quello dell’inclusione. E questa iniziativa ci è piaciuta proprio in questo senso perché tutti dobbiamo essere messi allo stesso livello, per un obiettivo comune: partecipare alla vita".

Non solo le associazioni parteciperanno alla run non competitiva, ma avranno anche uno spazio dedicato all’interno del Village realizzato presso l'Arco della Pace nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 ottobre.