A scuola di sostenibilità, ma per davvero: all’istituto Marie Curie di Pergine, il liceo scientifico a indirizzo ambientale

Territorio, cambiamenti climatici, sostenibilità e rispetto per l’ambiente. Interessi collaterali? In un nuovo liceo di Pergine Valsugana, non più. Si tratta di un liceo a indirizzo ambientale che porterà finalmente il Pianeta tra i banchi di scuola per creare futuri cittadini più consapevoli.
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Sara Del Dot 20 Gennaio 2021

Fino a pochi anni fa sarebbe stato impossibile anche solo pensare che varcando le porte del proprio liceo e sedendosi in classe si sarebbero trascorse due ore alla settimana a parlare di ambiente e di stili di vita sostenibili e rispettosi della natura.

Tra le proposte per i corsi di studio, infatti, spesso e volentieri l’ambiente viene affrontato soltanto inglobandolo all’interno di più ampie tematiche riguardanti materie scientifiche oppure promosso da insegnanti particolarmente sensibili e volenterosi.

Ma c’è un istituto scolastico in Trentino Alto-Adige, che ha deciso di smettere di fingere che i temi ambientali non siano centrali nella vita di ogni giorno e soprattutto non siano fondamentali nell’istruzione dei ragazzi e nella formazione di un pensiero critico e culturalmente sano.

Si chiama Istituto Marie Curie, si trova a Pergine Valsugana e a partire dall’anno scolastico 2021/2022 inaugurerà un nuovo liceo scientifico a curvatura ambientale. Il percorso formativo non sarà diverso da quelli a cui è abituato chiunque frequenti un tradizionale scientifico, ma sarà integrato da vere e proprie lezioni di “ambiente e sostenibilità”, in modo da accrescere la consapevolezza degli studenti in merito a questi temi che, ormai, è chiaro non possano più essere relegati a conoscenze “di contorno”.

Sostenibilità, cambiamenti climatici, conoscenza e rispetto del territorio, biodiversità, pratiche rispettose del Pianeta saranno quindi parte della formazione dei ragazzi che frequenteranno questo indirizzo. Materie che hanno riempito piazze e cartelloni per oltre due anni e che, finalmente, fanno il loro ingresso anche tra le mura scolastiche. E non soltanto in teoria.

I corsi saranno infatti articolati anche e soprattutto attraverso uscite e laboratori, perché non si può conoscere l’ambiente solo in teoria, senza averci a che fare direttamente. Non a caso, questo nuovo liceo ha già stretto partnership per collaborazioni con gli enti più importanti a livello ambientale presenti sul territorio, come il Muse, la Fondazione Mach, Meteotrentino e Appa, Agenzia Provinciale per la protezione ambientale. Sul sito dell'Istituto si legge poi che agli studenti sarà data la possibilità di partecipare a diverse iniziative formative opzionali, tra cui il conseguimento della certificazione GIS (Geographic Information System) per l'utilizzo di un sistema computerizzato che consenta acquisizione ed elaborazione dei dati geografici.