
Alzarsi di notte per mangiare non è certo la migliore delle abitudine alimentari, anche se spesso può sembrare un comportamento invitante e consolatorio. Fa bene o fa male? Non esiste una risposta universale. Sicuramente, molti esperti hanno potuto verificare che mangiare prima di coricarsi è collegato a un aumento di peso e soprattutto a una potenziale difficoltà digestiva.
Come mai? Durante la notte il metabolismo tende a rallentare e di conseguenza le calorie non digerite potrebbero essere immagazzinate come grasso. In realtà, devi considerare che il metabolismo basale notturno è in media lo stesso di quello diurno. Il tuo corpo ha bisogno di molta energia anche mentre riposi. Quindi non c’è una vera e propria prova fisica che faccia male, però può contribuire ad acquisire abitudini alimentari poco salutari, che comunque potrebbero avere un impatto sul tuo corpo.
Come abbiamo detto, il metabolismo basale non va mai a dormire e continua a lavorare tutta notte. È importante, però, non pensare al metabolismo come l'unico elemento chiave per il mantenimento del tuo peso forma e di prevenzione della tua salute. Uno spuntino prima di coricarsi, magari nel cuore della notte, può essere un pasto extra, ovvero calorie extra di cui non ha bisogno, soprattutto se nel corso della giornata ha già consumato la colazione, il pranzo, la cena e magari anche un paio di merende.
Succede a molte persone di sentirsi più affamati la sera e può capitare di mangiare qualcosa prima coricarsi. Per alcuni è una “coccola”, un modo per ingannare il tempo mentre si guarda la tv o per rilassarsi (soprattutto quando ci si butta sui dolciumi). Probabilmente tutto questo indica che la tua dieta quotidiana non è ben bilanciata: se hai così fame o voglia di mangiare la notte è perché durante il giorno non hai mangiato correttamente, forse hai consumato troppi carboidrati o hai saltato un pasto. Le cattive abitudini dunque si sommano e potrebbero tradursi in un eccesso di cibo e in un aumento di peso.
Se soffri di reflusso gastroesofageo devi assolutamente evitare di mangiare di notte o comunque prima di andare a letto. Come mai? La posizione sdraiata rende molto più facile la risalita dell’acido in gola. Si consiglia quindi di mangiare tre ore prima, affinché il tuo corpo abbia il tempo di digerire. Inoltre, dovresti evitare di bere o mangiare qualsiasi cosa che contenga caffeina, alcol, tè, cioccolato o spezie piccanti.
Mangiare di notte è una cattiva abitudine nella maggior parte dei casi, ma potrebbe anche nascondere alcuni benefici. Quali?
Ovviamente lo spuntino in questione deve essere minimo, come una carota, una gamba di sedano o una mezza galletta. È dunque importante fare attenzione non solo all’ora (andrebbero rispettati i ritmi circadiani), ma anche a cosa si mangia in qualsiasi momento della giornata, notte compresa.
Fonte | Humanitas