Tra bodyshaming e bullismo, BigMama, rapper avellinese in gara a Sanremo 2024, ne ha passate già tante nella vita e pare che il suo peso continui tuttora a essere un chiodo fisso, degli altri. Da ieri è al centro dell'attenzione della kermesse perché un giornalista della Rai ha pubblicato un tweet offensivo contro la cantante e, per questo, l'uomo è stato oggetto di un provvedimento disciplinare con l'accusa di bodyshaming.
BigMama, all'anagrafe Marianna Mammone, classe 2000, ha iniziato a fare musica in adolescenza proprio come reazione alle critiche e alle umiliazioni che ha sempre ricevuto per il suo fisico. Per questo, in una recente intervista aveva spiegato: "Nei miei primi testi c’era tantissimo rancore, pensavo all’autolesionismo, al suicidio, sfogavo la rabbia su me stessa". Ma la rabbia deve essere trasformata in ricostruzione e coraggio, ed è quello che BigMama sta facendo oggi.
Nella sua canzone "La rabbia non ti basta" in gara a Sanremo 2024, la rapper canta "Guarda me/Adesso sono un’altra/La rabbia non ti basta" per spiegare come abbia imparato a convertire questa emozione in una spinta a ricominciare e a trovare la fiducia in sé stessa. "Il senso è quello di non avere paura di credere in se stessi, di non farsi condizionare da quello che pensano gli altri" aveva spiegato.
BigMama dal palco dell'Ariston ci ha sbattuto in faccia quanto la rabbia, se incanalata in reazioni e azioni positive, sia un impulso fondamentale. Certo, come lei stessa dice, non basta. Occorrono il coraggio e la forza per trovare la propria strada e Marianna l'ha fatto inventando BigMama, un alter ego artistico, un modo per diventare ciò che in adolescenza non era riuscita a essere.
"L'emozione della rabbia – spiega la dott.ssa Ilaria Bruschi, psicologa e psicoterapeuta – è innata, fa parte del nostro patrimonio genetico ed è un motore generatore che ci permette di uscire dalla paura. Ci dà quel bagaglio energetico, muscolare e cardiaco per reagire agli stimoli, possiamo definirla un motore energetico. Ci ha sempre aiutato a reagire agli stimoli minacciosi o alle frustrazioni, in questo senso ci aiuta a superare gli ostacoli della vita".
"La rabbia è anche un'emozione complessa da capire e da gestire, soprattutto nell'adolescenza, perché si esprime attraverso l'aggressività. Di per sé, però, la rabbia ci permette di esistere e di trovare la fiducia in noi stessi" conclude la psicologa.