I broccoli sono quell'ortaggio che incarna tutto ciò che i bambini e le bambine non amano. Eppure sono così buoni e saporiti! Soprattutto, sono molto versatili: li puoi cucinare semplicemente bolliti o al vapore, ma anche in forno con un po' di pan grattato, oppure per una pasta che ricorda le orecchiette con le cime di rapa (deliziosi sono gli spaghetti con i broccoli e le acciughe).
Spesso, tuttavia, se ne spreca moltissimo: il broccolo, in realtà, è buono dal gambo fino alle cimette!
Ecco quindi come pulire i broccoli e come riutilizzare anche le parti ritenute solitamente "scarti".
Prima di tutto, su un tagliere abbastanza largo appoggia il broccolo e con un coltello affilato e dalla lama larga, facendo attenzione, taglia la base delle cime, tenendo da parte il gambo (potrai utilizzarlo più tardi).
Con lo stesso coltello, taglia le inflorescenze (le cimette) alla base, staccandole una ad una dal gambo. Tienile così, a fiore, oppure tagliale a metà se la ricetta che hai in mente lo prevede.
Ora prendi uno scolapasta, infila le cime del broccolo al suo interno e passale sotto l'acqua corrente. Usa però un getto delicato: se troppo forte, rischierai di sfaldare le inflorescenze togliendo il più buono.
Procedi quindi alla cottura in pentola (se devi bollirli prima di fare il sugo per la pasta, ad esempio), oppure asciuga le cimette con un canovaccio e disponile su una teglia coperta da carta forno (meglio se in silicone, riutilizzabile), dopo averle passate in un po' di farina, latte e pan grattato (cuoceranno in una ventina di minuti a 200 gradi).
Puoi scegliere di usare il gambo in due modi: o per preparare un brodo di verdure saporito, facendolo sobbollire per almeno un'ora in acqua, oppure per arricchire i piatti a base di broccolo, tagliandolo a pezzi piccoli dopo averlo lavato sotto acqua corrente e lasciando che questi cuociano insieme al resto. Una buona idea, poi, è quella di frullarli insieme a qualche cimetta per creare un sugo verde davvero gustoso.